Relatively Honest - Molly Ringle
“Relatively honest” è finito nelle cose da leggere perché consigliatomi dalla mitica @fallsofarc, con cui ormai ci scambia consigli di lettura come fossero ricette culinarie. Io non so cucinare, ma sicuramente non dico mai di no ad un libro. Ammetto anche che lo avevo iniziato a leggere un po’ a scatola chiusa perché avevo dato solo una scorsa veloce alla trama e che avevo naturalmente rimosso quando ho iniziato la lettura. Peccato che non sia rimasta per niente soddisfatta e che abbia fatto fatica a finirlo. E mi dispiace perché la storia aveva un bel potenziale.Il segreto intorno a cui gravita tutta la storia è davvero sconvolgente a livello di trama anche se poi effettivamente io lo avevo mezzo indovinato dall’inizio. Il problema del libro secondo me è Daniel, il protagonista dal cui punto di vista è narrata la vicenda. È un personaggio totalmente insipido, che non è né carne né pesce, che fondamentalmente è un bambino e che avrei massacrato per la maggior parte del tempo. Ha dei comportamenti super infantili e anche quando cerca di fare il simpatico casca in un caso di prevedibilità unica.Recensione completa sul mio blog:http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/32659778264/relatively-honest-by-molly-ringle