Circle of Silence - Carol M. Tanzman
Anche “Circle of silence” è stato scelto senza leggere la trama, solo dalla copertina che mi aveva incuriosita e come al solito mi sono gettata nella lettura col galley in scadenza quando mancava pochissimo prima che la licenza espirasse. Ma sono contenta di averlo letto, perché è raro che mi sbagli su una trama.Valerie, aka Valgal, sta iniziando il suo senior year e il suo sogno è quello di lavorare in una redazione giornalistica televisiva. È per questo che segue il corso di televisione e non per guadagnare qualche credito extra con poco sforzo. Quando viene eletta capo-redattrice nel suo gruppo per Campus News, il telegiornale della scuola, è al settimo cielo salvo poi demoralizzarsi quando alla sua squadra si aggiunge Jagger, il suo ex, che l’ha tradita durante l’estate. E poi un gruppo che si definisce MP inizia a lanciare scherzi e a minare la sicurezza di alcuni studenti. Valerie e Jagger cercheranno di scoprire la verità a tutti i costi, ma fino a che punto sono disposti a rischiare?La storia è creata in modo molto accurato e la suspense e l’ansia crescono ad ogni capitolo soprattutto quando le file si stringono e i sospetti diventano sempre più reali. Lo ammetto in realtà avevo indovinato un pezzo di trama dall’inizio, ma questo non mi ha rovinato la lettura, anzi ero davvero presa per scoprire se avevo ragione o no. Quando ho iniziato il libro ero piuttosto scettica, perché l’inizio è piuttosto lento e di solito non mi piacciono in modo particolare le storie di investigazione ma mi sono ricreduta, mi sono immersa nella storia e volevo sapere che cosa succedeva. E seppur in qualche occasione volevo andare lì e scrollare Valerie, Jagger ripaga per l’attesa, perché davvero il ragazzo è molto, molto interessante.Valerie però è un personaggio che merita, è lei che racconta la storia in prima persona e lo fa col cipiglio di chi cerca di raccogliere tutti i dettagli, perché la deve riportare in larga scala. Dirige la sua squadra come una vera pro, cerca di appianare le divergenze e rimane sempre più a lungo per finire il lavoro. Certo vorrebbe tenersi alla larga da Jag, ma è più forte di lei, il ragazzo la attira come una calamita e nonostante il suo continuo ripetersi “non me ne frega niente” ci casca ogni volta. Ma Valerie è coraggiosa, dedita al ritrovare la verità e circondata da una famiglia numerosa e disfunzionale. A parte i fratellini gemelli, c’è anche la sorellina Bethany scontrosa, irriverente e arrabbiata col mondo perché nessuno se la calcola. Considerando che è la sorella di mezzo, quieta, che si impegna a scuola senza fatica e che è abbastanza scorbutica, si veste in modo poco appariscente e non ha molti amici Bethany cerca in ogni modo di salvarsi la pelle, cerca di non soccombere agli eventi e si lascia prendere la mano. Ma è anche capace di fermarsi. Forse è il personaggio più ambiguo e interessante di tutto il libro.Ma è Jagger naturalmente il mio preferito. Non perché sia un ragazzo super hot con la tempra del badass, che sicuramente non guasta, ma perché ha sentimenti contrastanti, un passato che lo segna e per tutto quello che ha combinato ha una spiegazione che può essere campata per aria ma che reputo assolutamente veritiera. E anche se all’inizio sembra capitato per caso nella redazione del Campus News alla fine ci si dedica completamente aiutando veramente Valgal con idee e aggiustamenti e la scelta musicale sempre molto azzeccata.Gli altri membri della squadra: Raul, Henry, Marcie, che è la migliore amica di Val e Omar formano un ottimo contorno e danno il loro contributo e alla squadra e alla storia anche se i veri protagonisti sono Valerie e Jagger.Un espediente utilizzato e che serve tantissimo è il diario del capo dei MP e che ci consente di tenere dietro la storia senza svelare nulla. Io avevo delle ipotesi che si sono rivelate giuste fino ad un certo punto. E sono molto contenta di essere stata smentita.Il particolare da non dimenticare? Una telecamera nascosta in un libro. A cosa serve? Leggete e scopritelo.“Circle of silence” seppur fa parte di una serie legata al liceo in cui è ambientato, può essere tranquillamente letto senza perdersi nulla come un libro a sé stante, come ho fatto io. Consiglio la lettura agli amanti dei misteri, ai casi di investigazione portati avanti da chi non ne ha la facoltà ma possiede le capacità e l’intuito per farlo. Al cardio palma, per un attimo ho temuto il peggio ma si rimane incollati alle pagine perché si vuole conoscere la verità che arriva come un colpo di frusta. Buona lettura guys!Ringrazio Netgalley e Harlequin Teen per avermi concesso l’onore e il piacere di leggere questo libro in anteprima in cambio della mia onesta opinione.Recensione anche sul mio blog:http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/29124175920/circle-of-silence-by-carol-m-tanzman