Anncleire

Blog Tour on my blog August 7th http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/57623528896BEST SERIE EVER! I'm ruined for every other erotica book!“Look in my world slut is a term of endearment. Why do I have to keep explaining this to people? You’re going to have to find a new name if you want to actually hurt my feeling. Telling me I have had too much sex is about as insulting as telling me I’m too thin” “The Mistress” è l’ultimo straordinario volume della serie “The Original Sinners” e sono felice di poter ospitare sul mio blog questo Blog Tour grazie a The Novel Tease. Ho lettereralmente adorato questa serie e vi posso assicurare che anche questo volume è davvero meraviglioso, una fine straordinaria per me e sono certa che lo adorerete anche voi. C’è la punizione, e poi c’è la vendetta.Nora Sutherlin è tenuta prigioniera, legata e nuda. Sotto differenti circostanze, potrebbe apprezzare immensamente la situazione, ma chi l’ha catturata non è interessata a giocare. O nella pietàMentre la realtà del suo pericolo imminente si svolge, Nora diventa Scheherazade, comprando ogni ora della sua vita con storie - racconti sessuali su Søren, Kingsley e Wesley, ognuno dei quali la tenta, testa e tortura a suo modo. Questo, Nora si rende conto, è la sua vita, niente di così semplice, così vaniglia come un mero triangolo amoroso per lei. È un nodo in una corda di seta, una massa ingarbugliata di brama per il corpo, il cuore e la mente. E potrebbe sciogliersi in ogni momento.Ma nel mondo di Nora, nessuno è davvero senza potere – un gruppo di suoi amici, protettori e amanti sono pronti per fare qualunque cosa per salvarla, anche quando l’unica certezza sembra il sacrificio e il dolore… Sono ancora una volta sconvolta dalla bravura della Reisz, dal suo stile che si adatta a seconda del punto di vista del personaggio in cui scrive. Seguiamo infatti la storia in maniera parallela attraverso gli occhi di Nora, Kingsley, Grace, la moglie di Zaccary uno dei protagonista del primo libro, e un nuovo personaggio, la nipote di Søren. Tutti hanno qualcosa da dire, tutti vivono nel terrore di una situazione che diventa sempre più difficile ed improponibile, perché in qualche modo va ad intaccare la propria sicurezza. Nora è in qualche modo il collante del gruppo, quella che tiene in piedi i pezzi. Se dovesse morire Søren ne sarebbe distrutto, non avrebbe più uno scopo, e questo porterebbe alla fine anche di Kingsley che ama Søren più di sé stesso. Sono un cerchio, se questo viene spezzato non sarebbe più intero, non sarebbe più un cerchio.Ed è questa la cosa bella del libro, il senso di unità profonda che si percepisce. Mentre veniamo a conoscere sempre più fatti delle vita dei protagonisti, fatti che sconvolgono e ci fanno innamorare sempre di più dei nostri protagonisti, allo stesso tempo siamo impotenti di fronte alla storia che si svolge di fronte a noi, non siamo in grado di controllarla ma solo di viverla.Come sempre Nora ci appare nella sua forza, seppur nel pericolo di una situazione che contempla il sacrificio e la morte, la sfida e il gioco perverso di una mente che ha avuto molto tempo per rielaborare la sua strategia.Søren appare per l’uomo che è, ci sono momenti in cui perde la sua severità e i suoi muri alti e impenetrabili e ci viene rivelato nel suo essere più sensibile e serio. Lui vuole Nora la sua “The little one” ( e scopriamo il perché di questo nome) ed è disposto a qualunque cosa pur di riportarla a casa sana e salva. Non si presta a nulla, usa la sua forza e la sua influenza ed è sempre lui nel suo essere spietatamente sadico ed emozionalmente frustrante, ma ovviamente è assolutamente affascinante e lo amerete ancora di più!Ma il mio personaggio preferito resta sempre Wesley, mi dispiace, ma è lui il padrone del mio cuore. Laila, lo descrive così:In her heart Wesley was love and light and big brown eyes that made her thighs melt. Da svenire, questo ragazzo è adorabile, ma è anche forte, coscienzioso e assolutamente bellissimo. Anche lui ci tiene tantissimo a Nora e vuole proteggerla da tutto ciò che può minacciarla anche lo stesso Søren. AmurrrNon voglio ride molto altro, si perde un po’ il lustro della New York underground per tinte ancora più fosche che ricordano i mystery più oscuri e atmosfere cupe che sembrano uscire fuori da un altro tipo di libri. Ma le atmosfere BDSM ci sono, non vi preoccupate e i personaggi sono sempre più meravigliosi.Il particolare da non dimenticare? Un medaglione con due fotografie dentro…Tra passione e sacrificio, amore e pena, morte e dolore la Reisz percorre tutte le sfumature dei sentimenti umani per finire una serie che vi sconvolgerà e vi rovinerà per tutti i libri successivi.Mentre i primi tre volumi sono usciti in italiano:- The Siren “Peccato originale – L’innocenza”- The Angel “Peccato originale – Il gioco”- The Prince “Peccato originale – Il padrone”Per questo quarto non si sa ancora nulla. Io intanto aspetto con impazienza “The Priest” il quinto volume che dovrebbe uscire il 25 marzo 2014Buona lettura guys! Ringrazio immensamente The Novel Tease, Netgalley e Harlequin Mira per avermi concesso di leggere un ARC in anteprima del libro e di partecipare a questo BLOG TOUR. Grazie!

Special Review up on my blog august 6th in occasion of my "Dystopian Week". I have an ARC of this bookOMG It can't finish like this, I need "Collide" right now, OMG It's so so so good. I give it ten stars! Love Jackson

BOOK LAUNCH ON MY BLOG on July 30thhttp://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/56882896651Ho ricevuto un ARC di questo libro in cambio della mia onesta opinione, ringrazio immensamente InkSlinger PR per l'onore di collaborare con loro.Recensione anche sul mio blog:http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/58411460809I let the water wash the evidence of my perversion down the drain and silently chastise myself for allowing Whitney to become the newest addition to my spank bank.“Escaping me” è finito totalmente imprevisto nelle mie cose da leggere grazie ad una mail di Kelly P. Simmon della InkSlinger PR con cui sto collaborando da un po’. Ed è bellissimo perché mi sta dando modo di scoprire un sacco di autori che altrimenti sarebbero rimasti nella massa dei mille che ogni giorno vengono fuori sulla scena. E vi assicuro che vale davvero la pena leggerlo.Tutto quello che lei vuole è dimenticare. Dimenticare il ricordo di essere entrata nella stanza dove il suo ragazzo era nel mezzo di, insomma, un’altra ragazza. Dimenticare come aveva programmato tutta la sua vita. E, dimenticare, di essere perfetta in ogni momento della giornata. Sfortunatamente, lei è Whitney Vandaveer e nonostante il fatto che si sia trasferita nel mezzo del nulla, non può farlo.Lui ha sempre saputo di non essere nulla più di niente. Nessun lavoro, nessun soldo, nessun futuro. Cole Pritchett ha accettato il fatto che sarà sempre un fallimento ed lo ha accettato. Finché non incontra lei. Questo è ciò che entrambi capiranno presto: qualche volta tutto quello di cui abbiamo bisogno è un piccolo aiuto per scappare da ciò che pensiamo di essere.La trama è estremamente interessante, ben curata e assolutamente stupefacente, lo stile della Lee è senza fronzoli e va dritto al punto. Impariamo subito ad immedesimarci con Whitney e Cole, il classico bad boy con tatuaggi e piercing al seguito, incredibilmente sexy che vi farà girare la testa dal primo momento in cui scende dal suo pick up. Quale ragazza non adora un giovane uomo capace di accorrere in suo aiuto? Nessuna, ve lo assicuro.Apparentemente questa può sembrare una romance come ce ne sono tante e probabilmente è così, ma c’è qualcosa, qualcosa che incanta il lettore e lo spinge a leggere senza mai fermarsi. Innanzitutto la storia viene raccontata da entrambi i punti di vista, quelli di Whitney e quello di Cole e questo do notevole spessore a tutta la vicenda, e sapete bene quanto io adori questo tipo di scelta narrativa. E veniamo ai protagonisti. Whit è la classica ragazza che si è sempre lasciata condizionare da suo padre per qualunque cosa, nei vestiti da indossare, nel college da frequentare e alla fine dal ragazzo con cui uscire. Stesso ragazzo che ha seguito al college e che ha beccato mentre si faceva un’altra. E a questo punto l’unica cosa da fare è allontanarsi da una vita che le sta stretta e l’ha lasciata e andare nel ranch della madre per vivere un’estate all’insegna del cambiamento e della rinascita. Ed è questo uno dei fulcri della storia, non solo l’incontro con Cole, ma anche le uscite con la sorella e l’amore incondizionato della madre, che non vede quasi mai, l’aiutano ad essere più rilassata, ad essere impulsiva a prendere la situazione in mano con un certo “martello”… Whit si nasconde dietro la sua pretesa di brava ragazza ubbidiente per non buttarsi, per non rischiare, perché si sa avere una strada spianata è più facile che doversi buttare in un mondo che ci vuole, propositivi, duri e poco emozionali. Ma quando Cole compare sulla scena, è impossibile staccargli gli occhi di dosso. Cole… che dire di lui? Innanzitutto anche lui ha le sue insicurezze che nascono dal non avere mai avuto nessuno che credesse davvero in lui e che potesse fargli capire che cosa significa fare qualcosa di buono. Un ragazzo muscoloso, alto, capace, un gran lavoratore che quando ne ha l’occasione lavora sodo e non si lascia intimorire da nulla. Si sente inferiore a Whit e quando finalmente decidono di stare insieme fa di tutto per farle vivere un’esperienza da sogno, anche aggiustando da solo la casa in cui vive, costruendo tutti i pezzi che mancano. Cole ha solo un desiderio, volare basso e salvarsi dal passato che lo perseguita e gli impedisce di essere felice. Perché è dura sopravvivere in una città che giudica ogni passo, che non ti lascia respirare, che ti sbatte in faccia ogni volta gli errori tuoi e della tua famiglia. E Cole accetta il suo destino e si crede un caso perso anche se ha mille qualità positive. E quando Cole e Whit si incontrano non è solo una storia di attrazione e passione, anche se le calde scene spumeggianti di baci e palpatine non mancano, è anche una storia di aiuto e di crescita. Se Whit capisce di dover stare in piedi da sola e di dover parlare per sé stessa, Cole capisce che ha le capacità per emergere e per ottenere ciò che vuole. Ci sono scene tenerissime in cui si fanno il tifo a vicenda e in cui entrambi devono superare i loro problemi personali per essere felici insieme.Hanno solo un’estate ma cercano di sfruttarla come possono, anche se tutto sembra mettersi contro, il tempo vola, il padre di Whit ricompare così come l’ex della ragazza, Cole si ritrova in una situazione ambigua che non avrebbe mai considerato. Ma in qualche modo i due riescono a superarle tutte. Il corollario dei personaggi secondari aggiunge un fascino tutto speciale a tutta la storia, a partire dalla sorella di Whit, Mallory e proseguendo per l’amico di Cole Zeke, a cui ci affezioniamo immediatamente, appena compare sulla scena.L’ambientazione campagnola e di periferia, aumenta il fascino della storia, la fiera poi è una piccola meraviglia di per sé.Il particolare da non dimenticare? Un cestino da pic-nic. Una romance che vi lascerà con il cuore gonfio di sentimenti autentici, dove la Lee è riuscita a prendere una storia comune e a trasformarla in una storia eccezionale. E io non vedo l’ora di avere per le mani “Finding you”, il secondo volume della serie, che ha per protagonista proprio Mallory. Buona lettura guys!

BLOG TOUR on my Blog July 31thReview + Giveawayhttp://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/56969505816I took the glass from him, sipping eagerly, needing the moisture for my suddenly dry mouth. “And you brought me here because...?”He took a swallow of his tea, and licked his lips. He raised a brow. “Why do you think I brought you here?”“Fixed on you” è uno di quei libri che mi hanno colpito a prima vista, senza una ragione particolare e quando ho avuto l’occasione di partecipare al Blog Tour organizzato da AToMR Tours non ho proprio potuto dire di no. E perché avrei dovuto d’altronde? Il libro è straordinario, come può esserlo solo una romance del genere. Ho adorato tutto di questo libro dalla trama, alla copertina, che mi ha attratto fin dalla prima scorsa veloce, allo stile narrativo. E la fine? Non vedo l’ora di mettere le mani sul seguito. Questo è uno di quei libri che ti entrano nel cuore e non ne escono più. Stalking e ordini restringenti sono una cosa del passato di Alayna Pierce. Con il suo MBA in mano, ha il suo futuro ben programmato – trasferirsi nel nightclub dove lavora e sposare il manager – David. È perfetto per lei, perché, sebbene molto attraente, non la rigira come un calzino come fanno altri uomini. È un piano sicuro, uno che le assicura di rimanere in controllo del suo ossessivo disordine amoroso.Ma quello che Alayna non ha considerato è Hudson Pierce, il nuovo proprietario del nightclub. Lui è intelligente, ricco, e meraviglioso – il tipo di ragazzo da cui Alayna sa di dover star lontana se vuole tenere le tendenze del passato sotto controllo. Solo che Hudson ha fissato il suo sguardo su di lei. Lui la vuole nel suo letto e non nasconde i suoi piani per sedurla. Evitarlo diventa impossibile dopo che lui le offre un affare che Alayna non può rifiutare e viene trascinata sempre più nel suo universo, incapace di resistere alla sua spinta gravitazionale.Presto Alayna viene incantata da Hudson in ogni modo possibile e il controllo sui suoi vecchi comportamenti inizia a sfuggirle. Quando scopre che Hudson ha anche lui una storia oscura, si rende conto che è troppo tardi ed si è già innamorata del peggior uomo possibile con cui rimanere coinvolta. O forse il loro passata meno che ideale dà loro l’opportunità di guarirsi a vicenda e finalmente trovare l’amore che mancava alle loro vite. Non mi sono ancora ripresa completamente da questo libro, che ho letto in una notte e che mi ha sconvolto. Ieri sera non riuscivo a staccarmene e non so se sono in grado di scriverne una recensione decente perché sono in *swoon mode* per Hudson Pierce, un uomo che vi farà impazzire. Ma andiamo con ordine.Innanzitutto è Alayna che racconta la vicenda in prima persona, mostrandoci la sua psiche e il suo modo di ragionare, e facendoci immedesimare completamente in lei. Alayna è una ragazza che sa quello che vuole, ma è anche fragile e insicura, che si lascia trascinare dai suoi sentimenti e dal suo passato. Ha vissuto una adolescenza a dir poco burrascosa che l’ha lasciata con l’impossibilità di gestire al meglio le sue relazioni amorose. Le sue insicurezze e le sue paure si trasformano in ossessione e comportamenti al rischio che non sa gestire e che la lasciano in bilico. Nonostante abbia degli obiettivi, e cerchi in tutti i modi di raggiungerli, quando si tratta di uomini rimane sempre fragile, insicura e assolutamente impreparata. Ma una volta ottenuta la sua laurea in economia è pronta per perseguire il suo sogno quello di fare la manager per il nightclub dove lavora come barista. Sedata nei suoi comportamenti a rischio non si rende conto di essere in pericolo, perché rassicurata dalla presenza di David, il manager attuale del club, con cui ha una scappata sessuale e su cui proietta tutte le sue voglie. Ma tutti i suoi piani vengono mandati all’aria quando compare sulla scena il nuovo proprietario del club, il super fascinoso Hudson Pierce. E quando compare fa sciogliere tutte le donne presenti anche perché sapete come viene descritto? “Midnight masturbation material” e non posso non essere più d’accordo. Alto, muscoloso, incredibilmente sexy, dagli addominali d’acciaio, e i meravigliosi occhi azzurro/grigi, Hudson o H, come lo chiama affettuosamente Alayna, è l’uomo ideale, se non fosse per i segreti che nasconde. Dominante, impetuoso, assolutamente irreprensibile, fa sciogliere la ragazza appena appare al bancone del bar dove lavora e chiede da bere. Un uomo che è anche problematico, lontano dall’essere perfetto, ma non per questo meno affascinante. Anche lui con il suo carico di errori, un rapporto familiare meno che idilliaco e una vita vissuta in funzione del lavoro e delle sue scappate sessuali. Irriverente e assolutamente affascinante è sicuramente un uomo da non sottovalutare. Pur presentandoci il tutto dal punto di vista di Alayna questa è anche la storia di Hudson, una storia che scorre parallela e si compenetra con quella della ragazza. Per rendere ancora più perfetto il libro manca solo il pov di Hudson, ma capisco la scelta della Page di tenere solo quello di Alayna, perché è lei che esce dal guscio e tenta una strada per guarire dalle sue ossessioni.Il cammeo dei personaggi secondari e vario e ricco a partire dalla famiglia di Hudson, con a capo la madre Sofia che definire odiosa è ben poco, per continuare con la sorella Mira e finire con il padre Jack. Il fratello di Alayna, Brian, un altro esempio di menefreghismo ed egoismo estremo. Sia Brian che Sofia faranno di tutto per opporsi ad una relazione che reputano pericolosa. E come dimenticare Celia? L’ambientazione nella Grande Mela, tra l’Upper East Side e gli Hampton, è affascinante ed azzeccatissima per l’atmosfera di ricca mondanità e sfoggio di moda che ne deriva, ma anche perché è facile immaginarsi Hudson Pierce come il ricco uomo d’affari che è, vestito in un completo elegante, con annessa cravatta, aggirarsi per le strade affollate, che fa voltare la testa a tutte le donne presenti. Un vero “candy man” XDIl particolare da non dimenticare? Un corsetto… Perché? Leggete e scopritelo :DNon posso che consigliarvi la lettura di questo libro, con una convinzione che ha caratterizzato pochi altri volumi. Questa non è la classica romance, intervallata da scene super hot in camera da letto, con un linguaggio che scorre sul filo sottile della volgarità irriverente, ciò che risulta importante è la componente psicologica e il grado di intimità che si sviluppa tra i protagonisti. Se le scene sessuali sono importanti, i passi in avanti che i due compiono capitolo dopo capitolo sono per studiati e dosati e il lettore si ritrova a fare il tifo per loro. La componente romantica e quella più passionale si riuniscono in un mix perfetto… e Hudson fa il resto. Quando ho girato l’ultima pagina e ho letto che per il seguito, “Found in you”, devo aspettare l’autunno 2013, ho urlato la mia frustrazione. Perché guys questo libro è meraviglioso e non può finire così. Leggetelo! Leggetelo! Leggetelo!Buona lettura guys!Ringrazio immensamente AToMR Tours per avermi concesso ancora una volta la possibilità di leggere questo libro in anteprima e partecipare al Blog Tour.

BLOG TOUR ON MY BLOG July 28th: Review + Excepthttp://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/56687549986Holy white chocolate covered pretzels, he was one gorgeous hunk with awesome eyes.His eyes.Those lickable, chocolate, freakingly sinful eyes that talked a language so deep it was almost, yet not quite, understandable. “Everybody falls” è finito nelle cose da leggere perchè io sono davvero terribile, mi entusiasmo per poco e mi faccio incantare dalle copertine. Ma avete visto questa? Insomma un hot boy fa sempre la sua figura. E insomma il mio spirito prende il sopravvento. Grazie a Reading Addiction Blog Tour ho avuto occasione di leggerlo e di innamorarmi di Jax e della storia. A 25 anni Jax Wynter ha perso la sua vita. Come il più giovane membro della rock band americana numero uno, Wynter’s Vicious, Jax ha vissuto una vita senza regole o responsabilità. Almeno fino a quando suo fratello maggiore, membro fondatore e voce, non è morto in un incidente d’auto. Senza lavoro, senza nessun indizio e definito incapace di gestire i propri affari, Jax deve disintossicarsi, farsi forza e abituarsi a vivere come una “persona normale” nel “mondo reale”.A 24 anni Lacey Emerson ha trovato la sua. Sballottata tra sua madre bipolare e la sua nonna hippie. Lacey non ha nessuna scelta se non quella di diventare responsabile ad una giovane età. La sua infanzia caotica, però le ha dato le capacità e la determinazione per avere successo quando ha ereditato la pasticceria della nonna. La sua vita è finalmente normale, reale ma molto, molto noiosa.Tutto quello che serve è una caduta di faccia su un marciapiede per sconvolgere le loro vite. Dall’autore di “Pole Dance”, “Human Hieroglyphix I e II” e “Tap Dance”, arriva un nuovo romanzo “Everybody falls” il primo libro della serie “Wynter’s Vicious Series”. Ambientato nella bellissima città di Auburn in California, è riempito con personaggi vivaci, è una storia sull’imparare a vivere, ad amare e mantenersi quando il tuo “normale” cade a pezzi.L’idea è molto buona e lo stile narrativo è semplice e di impatto, che invoglia immediatamente la lettura. Una cosa molto interessante poi è la scelta narrativa della Hornbuckle che ho trovato assolutamente innovativa, fuori dal comune e estremamente geniale. La storia viene narrata dai punti di vista di entrambi i protagonisti, e già questo gli ha fatto acquistare mille punti con me. Ma la novità sta nel fatto che mentre Lacey racconta in prima persona, Jax racconta in terza, questo da modo alle lettrici di immedesimarsi con Lacey e mantenere un certo distacco con Jax che vive un’esperienza inconcepibile, che lo lascia tramortito.Lacey ha vissuto un’infanzia infelice, che le impedisce di fidarsi degli altri e la lascia sempre distaccata rispetto a chi la circonda. Il suo piccolo bozzolo caldo creato dalla pasticceria e dalla sua routine che la incanalano in un senso di sicurezza che deriva dalla ripetizione di gesti sempre uguali tutti i giorni. Questo se da un lato la protegge da scelte che potrebbero ferirla, dall’altra le impediscono di buttarsi e vivere una storia che potrebbe cambiarle la vita. Timida, impacciata, una maga con dolcetti e cupcakes, Lacey è una ragazza che sa quello che vuole, ma non sa come prenderlo. Sedersi tutte le mattine a bere il caffè sulla porta del suo negozio diventa un rito, che perpetra per ristabilire il suo equilibrio, anche quando l’uomo che corre le impedisce di rilassarsi. Un particolare molto bello, che mi ha colpito molto è il fatto che invece di imprecare con le classiche parolacce che si usano, impreca nel nome del “cioccolato” in cui crede fermamente.Jax è un personaggio complesso dagli occhi color cioccolato che sconvolgono, le armi e la schiena tatuate, il corpo come quello di un colosso e l’innocenza di chi non ha mai vissuto se non in un mondo privilegiato e poco accessibile, che lo ha privato si quella stabilità emotiva e quella sicurezza per cui quando gli è capitata una tragedia tra capo e collo non sapeva come reagire e si è buttato a capofitto nell’impresa di offuscare la realtà nell’unico modo che gli era accessibile, quello dell’oblio creato da alcool e droghe, senza poi effettivamente vivere e affrontare il lutto. Ad un anno di distanza è ancora instabile e sta facendo fatica ad uscire dal circolo vizioso in cui era caduto. Il suo modo di ragionare e il suo affrontare la vita è molto ispirante, anche perché grazie a Booth, il suo sponsor, riesce a fare notevoli passi avanti. Ma non è semplice, non quando l’ombra del fratello maggiore, imperversa ancora su di lui. Ma la cosa che mi ha colpito di più, e che ho molto apprezzato del libro, è che Jax non è un personaggio pubblico, non veniamo a conoscere la rock star superfiga e menefreghista che ci si potrebbe aspettare. No, ne veniamo a conoscere il lato umano, quello che non ti aspetti, che ti sconvolge con la sua dolcezza, con la sua fragilità, con la sua incapacità di fare i conti con una quotidianità normale e senza nessun eccesso, dove le donne non sono solo corpi da riempire, ma sostegni in una vita che minaccia di sommergerlo.I personaggi che fanno da contorno alla storia sono diversi ma ne voglio citare soltanto due: la nonna di Jax, un vero e proprio mito, uno dei miei personaggi preferiti, che mi è entrata subito nel cuore, con la sua simpatia, la sua dolce fermezza e il suo modo egregio di gestire il nipote, che cerca di sfuggirgli ogni due e tre. L’altro invece è Mercy la migliore amica di Lacey, uno spirito libero, appassionata, sconvolgente, amante del gossip e del pettegolezzo che cercherà di scrollare Lacey dal suo torpore.La storia si svolge come già detto a Auburn, una deliziosa cittadina di provincia che concede un’aurea di tranquillità e un’atmosfera rilassata ad una storia che di rilassato non ha proprio niente. Non c’è molto, i personaggi girano spesso intorno alla pasticceria di Lacey, ma ogni luogo è intriso di significato e aggiunge spessore alla storia.Il particolare da non dimenticare? Una tazza blu…Non posso che consigliarvi la lettura di questa romance con i fiocchi, che non è semplicemente una storia d’amore ma anche una storia di guarigione, di sostegno reciproco e salvezza, accettazione dei propri limiti e rielaborazione del lutto. Nessuno è perfetto, tutti abbiamo i nostri piccoli o grandi difetti, il buono sta nell’accettarli e permettere ad altri di accettarli per farci amare. La redenzione esiste e forse è una delle cose più spettacolari di questo mondo.Buona lettura guys!Ringrazio infinitamente Reading Addiction Blog Tour per avermi concesso la possibilità di leggere questo libro in anteprima e partecipare al Blog Tour. Grazie.

BLOG TOUR ON MY BLOG on July 30thReview + Giveaway + Excepthttp://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/56883560022If I had the option of getting my brains ate by zombies, or eating lunch in a high school cafeteria, I would chose the zombie every time. I’d probably have a better chance of surviving a zombie attack than a teenage girl attack. Or maybe it will be like The Hunger Games, and only one of us will come out alive.“The fab life”, il primo volume della Kihanna Saga, è una simpatica ya mystery romance che mi è capitata per le mani totalmente per caso, da quando ho iniziato a collaborare con Tess from My pathway to books, che mi ha portato a conoscenza di questo libro. Non mi aspettavo granchè sono sincera, perché la trama è una che ricorre e invece mi sono ritrovata a leggerlo tutto d’un fiato senza fermarmi, finché non sono arrivata alla parola fine. Considerando che non è particolarmente lungo si è trattato di una lettura molto interessante.Questa è la vita per cui sono nata: la figlia di un bilionario, vivere tra i ricchi e i famosi. Ma mia madre mi ha tenuta lontana da mio padre. Fino ad ora.Sono così lontani da me. Feste esclusive, macchine costose, una scuola privata solo per l’elite… sembra un sogno. Ma tutto non è perfetto come sembra dall’esterno. Qui i segreti sono sporchi, e le bugie vengono facili.Benvenuti nella mia favolosa vita.Che cosa rende interessante questo libro? La protagonista, in un modo che inizialmente non credevo neanche possibile. Spesso ci si ritrova a sorridere della sua ingenuità, ma Kihanna, mi ricorda in maniera impressionante me e in qualche modo mi ci sono affezionata subito. La storia in sé non è complicata, ma Mercy Amare riesce a rendere tutto magicamente perfetto e ad ingarbugliare gli eventi, inserendoci un mistero che rendono il libro molto difficile da mollare.Kihanna, la protagonista, racconta la storia in prima persona. È una ragazza che ha sempre vissuto a St. Louis e improvvisamente viene scaraventata nel cuore della California, in mezzo ad una famiglia che non ha mai visto, ricconi menefreghisti e interessati solo ai propri comodi, senza alcun riguardo per i sentimenti altrui. Kihanna è la classica ragazza della porta accanto, con la sua bellezza acqua e sapone, il suo essere totalmente spensierata e senza problemi, con la sua allegria e il suo modo serio di procedere. Non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno, ma sa scegliere con accortezza le sue battaglie, quali affrontare e quali lasciare in disparte. Trasferirsi in un mondo che non si conosce e impararne le regole è sempre molto complicato e non facile da fare. A volte bisogna scendere a compromessi e capire cosa è meglio fare e quali battaglie perpetrare. E quelle con Veronica, la sua matrigna, non sempre ne valgono la pena. Ma soprattutto Kihanna deve fare i conti con la conoscenza del padre, che per diciassette anni è stato un completo estraneo e con la lontananza dalla madre con cui ha vissuto sempre a stretto contatto. Di più la madre non le è stata solo da sostegno, ma anche da amica e da confidente, insieme facevano tutto, quasi che lei quasi presagisse quello che sarebbe successo. Una lontananza che le spezza il cuore e la lascia indifesa quando si ritrova a dover affrontare situazioni nuove e impreviste. I primi complimenti, il primo bacio, il primo ragazzo, la prima volta. Tutta una serie di situazioni ed esperienze con cui non aveva mai avuto a che fare prima e che in qualche modo l’hanno lasciata interdetta senza una guida. Ma Kihanna è molto più forte di quello che lascia ad intendere e di quello che crede e trova dei nuovi impensabili alleati. A partire da Toby il suo fratellastro, che sembra odioso e assolutamente da evitare con il fumare marijuana senza controllo e il suo continuo e incessante insistere per provarci con lei, ma in realtà Toby si trasforma in un confidente e nella sua ancora di salvezza quando tutto intorno a lei sembra crollare. Senza contare Courtney la prima ragazza che le viene incontro nella caffetteria della scuola, che si allea con lei per andare contro alla reginetta bitch del liceo Jacqueline Hoff che le creerà non pochi problemi.Ty Newman e Gabriel – Gabe – Johnson sono i due ragazzi che si contenderanno le sue attenzioni, migliori amici, ognuno con dei terribili segreti alle spalle che faranno storcere il naso, ma entrambi incredibilmente affascinanti e bellissimi, con i corpi da urlo, le maniere da gentiluomini e le intenzioni veramente poco nobili. Nessuno dei due è in grado di essere diverso da quello che è, entrambi soffrono per il loro passato, e anche se appaiono completamente diversi nei tratti fisici e nei colori, alla fine sono uguali. D’altronde non sempre i ragazzi di diciassette/diciotto anni hanno la maturità per essere immersi in una relazione più o meno seria. Uno dei miei personaggi preferiti resta comunque Nicholas, uno dei maggiordomi, russo di circa cinquant’anni che Kihanna segue per la casa e a cui chiede consiglio quando le cose si mettono male. Gentile, altruista e spiritoso è davvero una boccata d’aria fresca. Il particolare da non dimenticare? Un candelabro…Tra feste in piscina, eventi di beneficienza e pranzi a scuola con il botto, Kihanna inizia a fare i conti con chi è stata finora e cosa vuol diventare in una scoperta che la lascia spesso senza parole. Tra primi amori e ragazzi che cercano solo una cosa, la storia è fresca e divertente, salvo poi tingersi di scuro e aprire le porte per il continuo della serie. Perché questo è solo l’inizio. Ad autunno di quest’anno dovrebbe infatti uscire “I hate goodbye”, secondo volume che prevedo esplosivo, molti nodi verranno al pettine e nuove scoperte lasceranno Kihanna a bocca aperta. Buona lettura guys!Ringrazio immensamente Tess from My pathway to books per avermi concesso di partecipare a questo Blog Tour e leggere il libro in esclusiva in cambio della mia onesta opinione. Thanks!

*Ho ricevuto un ARC da Jessica Park di questo libro*STRASTURPENDO!Recensione sul mio blog:http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/57975357235“Breathe with me, Chris. Breathe.” I inhale and exhale. It’s simple. This is how you do it. In and out. Breathe.“Blythe, how can … No. This can’t be real.”“But it is. This is real. We are real.”There is disbelief in his words that I know all too well.“We’re like … puzzle pieces that fit together.”“Left Drowning” è il nuovo romanzo di Jessica Park, uscito lo scorso luglio. Io sono stata così fortunata da riceverne un ARC direttamente dalla Park. Avendo amato “Fall-out love” che ho letto dietro suggerimento di Chiara e della mia immancabile BBB @Sily85, non potevo certo lasciarmi scappare il suo nuovo libro. E vi posso assicurare che lo ho letteralmente adorato. Questo è proprio il tipo di storia che adoro, di cui non posso fare a meno, che resta ancorata nel mio cuore e che non posso fare a meno di consigliare a tutti quelli che conosco. Perché la Park è stata davvero straordinaria.Tirata giù dalla perdita dei suoi genitori, Blythe McGuire lotta per tenere la testa sopra l’acqua mentre attraversa il suo ultimo anno al Metthews College. Poi un incontro casuale manda Blythe a scontrarsi contro qualcuno che non si aspettava – un innegabile attrazione per un senior dai capelli scuri chiamato Chris Shepherd, il cui passato potrebbe essere anche più complicato del suo. Mentre la loro relazione si approfondisce, Chris spinge Blythe fuori dal suo stupore che l’ha tenuta nella sua morsa fin dalla notte che il fuoco le ha portato via metà della sua famiglia. Inizia a guarire e anche ad amare questo ragazzo che l’aiuta a trovare un nuovo cammino di piacere e scoperta di sé. Ma mentre Blythe si trasferisce in acque più calme, si accorge che Chris è quello ancora strangolato dalla storia traumatica della sua famiglia. Mentre una corrente oscura lo minaccia di buttarlo soto, Blythe potrebbe essere l’unica persona in grado di impedirgli di annegare.Da dove iniziare con questa recensione? Quando mi trovo a dover recensire libri che ho amato non riesco mai a trovare le parole. Ho sempre tutti questi sentimenti che mi circolano nel cuore ogni volta che ripenso alla storia. Sono sempre in bilico, sull’orlo di dire troppo o di non dire abbastanza. Sempre con il dubbio di aver mancato in qualche modo alla storia, di non essere in grado di parlarne in maniera lucida o con le parole adatte. Resto sempre con quell’inquietudine del “potevo dire di più”. Questo nonostante i miei sforzi migliori. Posso dirvi che la Park ha una capacità innata di unire umorismo sarcastico a sentimenti veri, creando storie che non sono semplici da definire, perché sfuggono a tutte le regole. Questa è un new adult, contemporary romance, ma è un’etichetta che in fondo gli va stretta, perché questa storia è particolarmente intensa, piena di angst, che rientra appieno in quella definizione del “dealing with shit” a me tanto cara. Questo è sicuramente uno dei romanzi più belli che abbia letto quest’anno e sicuramente lo ricorderò sempre con piacere e cura. La storia ci viene raccontata in prima persona dalla protagonista, Blythe, che cerca di seppellire il suo passato tra alcool e feste, che si addormenta per non dover fare i conti con sé stessa e le sue scelte. Un passato che l’ha lasciata priva di equilibrio e di punti appoggio, un passato che l’ha privata di tutto anche di sé stessa. Trascurata, con vestiti larghi e coprenti, trasandata e incurante di tutto a parte di finire il college, Blythe è una ragazza persa. Ma incontrare uno dei fratelli Shepherd, Sabin, che tra l’altro è il mio personaggio preferito, subito dopo Chris, si rivela la sua salvezza. Perché questa è una storia talmente complessa che si sviluppa in più livelli: è la storia della relazione tra Blythe e Chris, ma è anche una storia di rinascita e redenzione e di perdono. Mentre Blythe sboccia grazie all’aiuto della famiglia Shepherd: Chris, Sabin e i due gemelli Estelle e Eric, inizia a correre, inizia a curarsi, ma soprattutto inizia ad amarsi, con quella fiducia e quell’amore che derivano solo dall’accettazione. E con una nuova prospettiva, quella del “magari non è completamente colpa mia” riesce anche a ritornare a casa, parlare con suo fratello James e ristabilire una normalità che le permetta di riallacciare tutti i rapporti interrotti, tutti i legami gettati alle ortiche.Chris, come descrivere Chris? Questi i primi pensieri di Blythe:“His black hair falls nearly to his shoulders in soft waves. He has to be at least six feet tall, beautifully long and lean. He isn’t bulky like a weight lifter, but he looks incredibly strong.I’m watching him so intensely that I realize I’m holding my breath. I force myself to inhale and exhale deeply.Crystal clear thoughts hit me. He is confident, he is assured, and he is centered.”Chris è tutto fuorché perfetto, ma è perfetto per la nostra protagonista. Abituato a prendere in mano la situazione e a proteggere chi ama che si dimentica di sé stesso e quando Blythe lo ricentra e lo fa riflettere su chi è e cosa vuole ecco che si ritrova spaventato, incapace di tenere la situazione sotto controllo e cerca la fuga. Quell’essere sicuro di sé diventa solo una facciata, dentro è ancora il ragazzino spaventato dal tenere le mani dritte davanti a sé e che urla timoroso. Motivato dal proteggere i suoi fratelli, non si rende conto, che tutti in un modo o nell’altro sono spezzati e si nascondono dietro abitudini consolidate per coprire ciò che sentono davvero. Se Chris è la roccia, Sabin è il burlone, Eric il riflessivo e Estelle la modaiola. Ma Blythe diventa il catalizzatore dell’esplosione che manda in frantumi la farsa e mostra i quattro fratelli per quello che sono, quattro ragazzi che hanno bisogno di aiuto per superare il trauma di un passato che non ne vuole sapere di essere cancellato.E quindi il libro diventa la storia corale di ragazzi che non si arrendono, che vogliono essere felici e che in qualche modo sono più di quello che lasciano a vedere. Il particolare da non dimenticare? Dei sassi piatti, una t-shirt rossa, una figurina di cristallo. La storia che si sviluppa nell’arco di due anni, non è una semplice romance quindi, ma una storia di perdono e ricerca di quella pace interiore che deriva dall’essere apposto con la propria coscienza. Lo stile inconfondibile della Park, pieno di sarcasmo e umorismo sconsiderato è un marchio di fabbrica e una garanzia per una storia che vi conquisterà dalla prima pagina. Piena di angst e sentimenti autentici, splendidamente scritta, “Left Drowning” è tutto quello che dovrebbe essere un libro: una storia appassionante che tiene il lettore incollato alle pagine, una storia sul potere delle coincidenze e del destino, una storia d’amore per nulla scontata ma che insegna che a volte all’amore si deve accompagnare il sacrificio di lasciare andare la persona amata. Un must read, di quelli che non si dimenticano. Buona lettura guys!Ringrazio immensamente Jessica Park per avermi concesso la meravigliosa opportunità di leggere questo libro in anteprima in cambio della mia onesta opinione. Thanks!

Tanto, tanto, tanto amore per Adrian! *_______*Recensione sul mio blog:http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/57955408306My sister used to go to this field when she was younger. She brought me there once. All I could see was what looked like weeds to me. No flowers. Just weeds. Dead ones at that. I asked her why she came and she told me to keep following her, so I did. Right in the middle of the field was one tall flower. Almost like it came from fucking nowhere. I told her it was lonely. She said it was beautiful. That there was nothing wrong with being strong, alone.” “Façade” è il secondo volume della serie “Games” creata dal genio di Nyrae Dawn e segue subito “Charade” anzi i protagonisti del primo libro fanno la loro comparsa per aggiungere fascino ad una storia che ho adorato fin dalla prima pagina. Probabilmente se non fosse stato per @Airals88 non avrei iniziato la lettura in questo periodo, per me colmo di impegni, ma posso proprio dirvi che ne è valsa la pena, questo libro è straordinario. L’amore può salvarli?Dopo che suo padre ha commesso un crimine che ha spezzato la sua famiglia, la diciottenne Delaney Cross è stanca di pretendere che tutto sia apposto. Preparando i bagagli e la macchina, si prepara a trovare le persone che suo padre ha distrutto. La sua ricerca la porta in posti dove non è mai stata – e direttamente tra le braccia di Adrian Westfall.Per il mondo, Adrian è un uomo sexy capace di incantare qualunque donna. Ma la sua facciata da playboy è solo una recita. Segretamente la sua anima è torturata da un ricordo troppo doloroso da condividere. Solo Delaney sembra vedere attraverso la sua facciata al vero uomo che c’è sotto. E per la prima volta nella sua vita, Adrian sente che può iniziare ad aprirsi sul suo passato.Insieme, Adrian e Delaney condividono un amore passionale che nessuno dei due si aspettava di trovare. Ma allo stesso tempo entrambi sono ancorati ai loro segreti. Quando l’oscura verità sarà rivelata, li avvicinerà – o li dividerà per sempre? Per me è molto difficile scrivere questa recensione, non solo perché l’argomento trattato è incredibilmente complicato, ma anche perché mi ha lasciato sconvolta, senza un appiglio. Le svolte nella trama sono di quanto più complicato ci possa essere. La storia sembra già narrata ma ad un certo punto la Dawn ribalta la situazione e ci lascia increduli.Ma “Facade” è semplicemente il mio tipo di libro, un new adult, contemporary romance, pieno di angst, che entra in pieno in quella categoria di libri che ho etichettato “dealing with shit” e cosa più importante è narrato sia dal punto di vista di Adrian che quello di Delaney e voi sapete quanto questa cosa mi faccia impazzire. Ma non è solo questo, inizia anche dallo stile narrativo della Dawn, che con poche frasi riesce a costruire un mondo pieno di segreti e dolore, da cui sboccia una bellissima storia d’more. E questo miei cari è un dono, non tutti ne sono capaci.Delaney è una ragazza che si è tenuta sulle spalle il peso di tutti gli errori dei membri delle sua famiglia, cercando di trovare scuse per ognuno di loro, senza mai pensare che forse lei non c’entrava proprio per niente. Delaney ha una forza incredibile, così come una grande capacità di amare, ma deve fare i conti con un passato amaro, che l’ha sconvolta. Una madre che le rinfaccia qualsiasi cosa, un fratello, Maddox, che pur essendoci sempre per lei e amandola tantissimo, si ritira sempre più in sé stesso, lasciandola in definitiva da sola a lottare contro un passato che perseguita tutti. Non c’è via di fuga, e Delaney è abbastanza forte per andarlo ad affrontare di petto, si cerca un lavoro e si ritrova improvvisamente di fronte Adrian. Ignorando inizialmente chi fosse, se ne ritrova spaventosamente attratta, anche perché diciamocelo pure, Adrian è un figo, ma in qualche modo Delaney non viene solo affascinata dall’aspetto fisico del ragazzo ma anche dai suoi occhi, dall’aria di tristezza che emana e la sua capacità di arrivare sempre al momento giusto.Adrian è il classico ragazzo fragile e insicuro che si nasconde dietro un’aria spavalda, maliziosa, che si abbandona ad alcool e droga per far tacere le voci nel suo cervello. Ma Adrian scrive poesie, o meglio scrive in generale, butta in parole i suoi sentimenti e questa è una delle cose che mi hanno conquistata di lui, insieme alla sua aria protettiva, la sua spavalderia, il suo essere totalmente contro corrente e allo stesso paurosamente tenero e fragile. Ha dei moti romantici alternati a comportamenti duri e impersonali, per allontanare le persone che gli sono vicine e che si avvicinano troppo al suo cuore fragile.Quello che più mi ha colpito del libro è il fatto che il rapporto tra Laney e Adrian nasca in maniera naturale, si sviluppi con le dovute battute d’arresto e con i problemi che derivano da situazioni improponibili e di una intensità emotiva considerevole. L’amore che c’è tra i due è un’onda lenta ma enorme, che li risucchia e li porta ad avvicinarsi in modo definitivo e assoluto. Niente è dato per scontato, ogni piccolo passo in avanti è una conquista considerevole e ogni dettaglio un mattone che va a cementificare un rapporto che non è solo passione e sesso, ma anche aiuto, riconoscenza, rinascita. Due persone che si uniscono per formare un intero un po’ meno fragile, un po’ meno inquieto, un po’ meno solo.Ovviamente fanno capolino Cheyenne e Colt, i protagonisti del primo libro, ma la storia può essere letta anche senza aver letto la prima, anche se io ve lo consiglio spassionatamente, perché bella anche quella. Probabilmente però ho amato molto di più “Facade” perché insomma, Adrian è molto più complesso, problematico e suggestivo di Colt, perlomeno ai miei occhi.Il particolare da non dimenticare? Pancakes e mele caramellate…perché? Leggete e scopritelo.Questa non è solo una romance romantica ma è anche e soprattutto una storia di perdono e rinascita, di liberazione dai sensi di colpa e conoscenza tra due mondi distanti ma simili. Due facce della stessa medaglia che si uniscono per creare una storia complessa e coinvolgente, che vi lascerà senza parole!Io intanto aspetto con impazienza “Masquerade”, in uscita a gennaio 2014, in cui il protagonista maschile è proprio Maddox, il fratello di Delaney!XDBuona lettura guys! Ringrazio Netgalley e Forever-Grand Central Publishing per avermi concesso l’opportunità di leggere questo libro in anteprima in cambio della mia onesta opinione.

I WANT THIS ASAP!

Blog Tour on my blog July 22Th Review + Giveaway + Excepthttp://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/56158248636QUESTO LIBRO è STUPENDO!“Charlie, don’t get me wrong, you are the most gorgeous woman I’ve ever laid eyes on, especially in this vintage get-up. But tonight, I’m in awe that you would even go anywhere with me. In fact, I’m beginning to question whose birthday this really is, because I would love to unwrap you like a gift of my own right now.” He leaned in, painfully slow, before planting a soft and tender kiss on my cheek.“Promise me this” è uno di quei libri che mi sono capitati davanti per caso, senza un reale motivo, ma che con la sua splendida copertina mi ha conquistata al primo colpo. E così quando ho avuto l’occasione di partecipare al Blog Tour organizzato da Tessa from My Pathway to Books non ho potuto proprio dire di no. E meno male perché altrimenti mi sarei persa un libro meraviglioso che mi ha conquistato a prima lettura.Benvenuti nel Sud – dove il the è dolce e gli accenti anche più dolci. Questo modo di vivere del Sud è tutto quello che Charlie ha sempre conosciuto. E fino a quando non ha perso l’unica persona che l’ha sempre spinta a liberarsi della maschera di Bellezza del Sud che non ha iniziato a vivere la vita si cui ha bisogno e non quella che i suoi genitori le hanno costretto addosso. Jhett ha vissuto al limite da quando ha memoria – costantemente andando avanti e indietro tra l’essere una rock star e vivere una vita normale. Il suo atteggiamento ribelle e qualche volta arrogante lo hanno reso famoso nel mettersi nei guai, specialmente quando le ragazze che stanno in attesa delle sue mosse.Charlie non ha mai pensato che un viaggio per impacchettare l’appartamento del fratello avrebbe lasciato i suoi sentimenti molto più in bilico circa i dettagli oscuri della morte di Cameron. Il suo indagare per informazioni la conduce dritta verso il luogo di ritrovo del ragazzo e nelle braccia di Jhett, che conosce molto più della sua situazione di quello che dovrebbe. Solo poche domande restano. Come può fidarsi di qualcuno solo basandosi sulle loro parole? E se fai una promessa, quanto lontano vai pur di mantenerla?Due premesse: ho avuto le lacrime agli occhi per gli ultimi sei capitoli, ho girato l’ultima pagina con la scritta “To Be Continued” e ho urlato disperata “Cosa? No non è possibile!” (true story il cane è arrivato abbaiando).Questo per dire che questo libro è assolutamente meraviglioso, uno di quelli che ti entrano nel cuore appena lo inizi a leggere e che non puoi dimenticare perché è assolutamente perfetto. Una contemporary romance, un New Adult, qualcosa di più. In un primo momento potrebbe pensare che è la fotocopia di tantissimi altri libri che si trovano in giro, ma vi posso assicurare che è uno dei più belli che abbia letto quest’anno. Scritto splendidamente, la trama è arrangiata in modo così stupefacente che il lettore deve leggere, non può smettere e si innamora immediatamente dei protagonisti. Sia Charlie che Jhett hanno qualcosa di speciale e la storia che li unisce è davvero magica.Charlie è la classica brava ragazza, quella che cede sempre al compromesso, che nella sua volontà di accontentare tutti si ritrova a dover perdere pezzi di sé stessa, a rinunciare a quello che desidera per la propria vita. Quando arriva per la prima volta nell’appartamento del fratello è una ragazzina spaventata, incapace di prendere una decisione per sé stessa e che cede alle pressioni esercitate dalla madre, che cerca di controllare ogni aspetto della sua vita: dalla scelta del college alla cernita dei possedimenti di Cameron morto improvvisamente in un tragico incidente. Ma Charlie in fondo è una guerriera, una di quelle ragazze che sanno quello che vogliono, e sanno come ottenerlo. Non c’è modo di prevedere dove la porterà la vita ma nella sua smania di trovare la verità trova sé stessa, trova in qualche modo un’altra verità, totalmente inaspettata. Ecco quindi che questo romanzo non è solo una storia d’amore ma è anche e soprattutto un romanzo di formazione, uno di crescita e di scoperta, una storia che cambierà il vostro modo di vedere le cose. Ma è anche un romanzo che parla di elaborazione del lutto, della perdita di una delle persone più importanti della vita della protagonista e di come Charlie riesca a trovare alla fine modi sani per superare il dolore. Dolce, confusionaria, imbranata e totalmente innocente, non ha mai bevuto alcool in vita sua e ha un modo tutto suo di entrare nelle stanze non annunciata e sconvolgere la vita di chi la vede per la prima volta. Una protagonista incantevole.E poi c’è Jhett, dall’aspetto che incute timore, ma che in realtà è un ragazzo da cuore d’oro che vi farà svenire ad ogni occasione. Un chitarrista eccezionale, un cuoco capace di trasformare un hamburger in cucina di alta classe, con uno spiccato senso di protezione, con la sindrome del shining white knight (il cavaliere sul cavallo bianco tanto per intenderci), con il corpo, e soprattutto le braccia ricoperte di tatuaggi ( la scena in cui ne spiega il significato è di una dolcezza straordinaria che vi farà piangere), Jhett è un ragazzo che entra e vi porta via il cuore. capace di concentrarsi su quello che vuole, motivato e intrigante, dai gesti dolcissimi e l’animo pieno di passione Jhett nasconde un segreto, capace di mettere a repentaglio tutta la sua relazione con Charlie. Di un romanticismo puro e incredibile, con una casa che farebbe l’invidia di qualunque hippie, Jhett mi ha fatto cadere ai suoi piedi da quando è apparso per la prima volta con il ciuffo alla Elvis e i vestiti anni cinquanta, ma mi ha catturata definitivamente nella scena della cipolla… *swoon*I personaggi secondari sono favolosi e contribuiscono a rendere ancora più spettacolare questo libro, a partire da Danny un barista amico di Jhett che vi farà ridere, Hannah la best friend di Charlie, uno spirito libero capace di mettersi a ballare appena sente qualche nota che sarà di reale sostegno per la ragazza e il padre di Charlie capace di stupirmi e di entrare nel mio cuore. E come non citare Ginger la sorella di Jhett? Una peperina dai capelli rossi, capace di gesti dolcissimi e uscite imbarazzanti, con un dolore enorme che si porta nel cuore.Ambientato a San Diego, California, molti sono i luoghi che accompagnano la narrazione, a partire proprio dalla casa di Jhett, ma quello che riveste l’importanza maggiore è la spiaggia. Infatti in riva all’Oceano Pacifico accadono tutti gli eventi più importanti, quelli che segnano le svolte più importanti nella trama e che sicuramente rimarranno impresse nella memoria, sia in positivo che in negativo, ma l’acqua riesce a sedare tutte le emozioni che albeggiano nei protagonisti.Il particolare da non dimenticare? Una bicicletta…e un tovagliolino con un messaggio… perché? Leggete e scopritelo! XDNarrato da entrambi i punti di vista di Charlie e Jhett questo libro è sicuramente un must have, uno di quelli che devono far parte della vostra collezione. Una storia d’amore dal sapore dolce/amaro che in qualche modo non è troppo sdolcinata e viene accompagnata dalla giusta dose di verosimiglianza e dallo stile della Jones che va dritto al punto e conquista il lettore con la sua evoluzione. Non solo quindi una romance con i fiocchi capace di intrattenere, ma una storia che si appella ad ogni livello dell’animo del lettore che si ritrova ad identificarsi con Charlie e ad adorare Jhett ad ogni capitolo un po’ di più. A me non resta che aspettare il nuovo libro, ne ho bisogno tipo… ieri. Ho talmente adorato questa storia che non riesco a smettere di pensarci.Buona lettura guys!Ringrazio immensamente Tessa per avermi concesso l’incredibile opportunità di leggere questo libro in anteprima e di partecipare al Blog Tour. Grazie!

Blog Tour on my blog July 20th:http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/55981457726ù“We haven’t even gone out, and how you could make me feel this way…I don’t understand. Youhave this hold on me that’s exciting and terrifying at the same time. But if I held onto my fears,then I would never have taken the leap, but I did. I wanted to dive right into your heart and permanently stay there. I fell for you the first time I looked into your eyes. That’s all it took.Then I knew I’d found the one I’ve been waiting for all my life.”“Something great” è finito nelle cose da leggere grazie a Barbara Hightower ci tengo a sottolinearlo perché con lei ho iniziato una collaborazione che si è rivelata particolarmente proficua e che mi ha rivelato molte sorprese e tante soddisfazioni. Sono veramente molto felice anche perché non me lo sarei mai aspettato. Questo libro è il primo New Adult scritto da Mary Ting, sotto lo pseudonimo di M. Clarke. E vi posso assicurare che è bellissimo!Lei non sapeva quello che le mancava… finché lui non l’ha trovata.Maxwell Knight è molto problematico, pericolosamente bello e seduttivamente accattivante. È tutto quello che Jeanella non ha bisogno nella sua vita. Solo Maxwell non la vede in questo modo. La sua corte è senza tregua, e la rende solo più determinata a spingerlo via.Appena uscita dal college, la vita è semplice e piatta per Jeanella Mefferd. Ogni parte della sua vita è navigata con calma: i suoi amici, il suo lavoro e persino il ragazzo che ha iniziato a frequentare. Poi una sera, mentre è fuori a cena, nota qualcun che le fa sentire cose che non ha mai sentito prima – pericolo, il cuore che batte all’impazzata e un calore che la lascia senza respiro. Pensando che non lo rivedrà mai di nuovo, lo allontana dalla sua mente, ma quando inizia ad incontrarlo inaspettatamente, tutto quello che può pensare è come lui la fa sentire con i suoi modi dolci e flirtosi. Tutto di Maxwell Knight urla guai, specialmente quando scopre che è il figlio del suo nuovo capo. Ora, diretta al Fashion Show di New York, sarà capace di concentrarsi sulla sua carriera e non su Maxwell, che la deve accompagnare? Anche se prova a dimenticare i loro incontri, la sua bellezza, le sue parole e la sua determinazione per conquistarla la fanno gravitare verso di lui. La prossima cosa che sa è che riesce solo a pensare a lui. sarà disposta a ignorare tutti i segni pericolosi e saltare tra le sue braccia? O si perderà l’occasione di trovare qualcosa di grandioso?Posso dire che ho letteralmente adorato questo libro? Posso dirlo? Direi di si. Lo so, lo so… cosa ha di speciale? Se ci mettiamo ad analizzare la trama ci rendiamo conto che ha gli elementi tipici che caratterizzano migliaia di altre romance…e allora perché leggerlo? Innanzitutto un buon amante di romance sa che usare i soliti elementi non significa creare un libro brutto, anzi. La bravura della scrittrice sta nel rimescolarli sapientemente per creare una storia fruibile e interessante, che riesca a catturare l’attenzione del lettore. E vi assicuro che questo è proprio il caso. La Clarke sceglie di far narrare la storia a Jeanella che in prima persona ci emoziona con i suoi pensieri e sensazioni. Con lei affrontiamo i primi turbamenti creati da Maxwell, la sua lotta per tenerlo lontano e il suo cedere all’inevitabile. Jeanella è una ragazza di 23 anni che cerca di scappare da una routine che non sopporta cercando lavoro in una super importante rivista di moda. Capace e responsabile, con un ottimo rapporto con i clienti, diventa subito un assetto importante. Ma il suo problema sono le relazioni con l’altro sesso. Bruciata da una relazione finita in modo catastrofico, cerca solo un uomo tranquillo con cui condividere la sua vita ed essere serena. Quello che non aveva preso in considerazione è l’incontro casuale in un cafè con un uomo affascinante e assolutamente irresistibile che non le lascerà alcuna possibilità di salvarsi. La cosa interessante non è solo il rapporto amoroso che finirà per svilupparsi tra lei e Max, ma anche e soprattutto la sua crescita emotiva, il suo rischiare per avere “qualcosa di grandioso”. Per una che ci va con i piedi dii piombo, che si tiene lontano dai latin lover dal fascino sensuale che esplode ogni volta che mettono piede in una stanza, Jeanella fa dei salti in avanti eccezionali. Allergica all’alcool, si ritrova in scene assurde, si scioglie ogni volta che Max invade il suo spazio. Ma Maxwell è il tipo di uomo che non passa di certo inosservato. Non solo perché è un figo da paura, dai capelli scuri e gli occhi chiari, ma anche perché è un gentiluomo, di quelli di altri tempi che ti mandano i fiori a casa e ti aprono la portiera della macchina, che non ti lasciano in difficoltà e si precipitano se sanno che hai bisogno di aiuto. Tenero e passionale, dominante e assolutamente dolcissimo, Max fa sospirare ad ogni pagina, facendoci invidiare Jeanella ad ogni capitolo. Ma anche i personaggi secondari, che circondano i due personaggi meritano una menzione e rendono molto interessante il libro. A partire proprio dalla coinquilina di Jeanella, Becky ironica e solare, che spinge la ragazza a buttarsi e a non rimanere bloccata nei suoi sogni. Le altre amiche di Jeanella, ma soprattutto Mattew il fratello di Max simpaticissimo e provocatorio, che non si lascerà sfuggire un’occasione per fare battute spinte.Lo sfondo è quello di Los Angeles, che risulta accogliente e calda, salvo per la parte centrale che invece si svolge a new York e che determinerà un capovolgimento nelle vicende. E vogliamo parlare della copertina? Stupendissima… e vi assicuro che quando avrete finito il libro vi sarà molto più chiara!Il particolare da non dimenticare? I Rice Krispies Treat a forma di cuore. Tenero e vivace, il romanzo ha un passo perfetto, non risulta mai stucchevole, le paure della protagonista sono verosimili e quelle che può avere qualsiasi ragazza della sua età con poca esperienza. Ogni pagina è intrisa di tenerezza e lo stile della Clarke semplice e che va dritto al punto sono certa che vi conquisterà. In uscita il 24 luglio “Something great” è il romanzo ideale per chi cerca una storia d’amore che fa sospirare con un protagonista da sogno che fa cadere tutte ai suoi piedi.Buona lettura guys!Io ringrazio immensamente Barbara Hightower per avermi concesso l’opportunità di leggere questo romanzo in anteprima in cambio della mia onesta opinione. Sono veramente molto felice di poter collaborare con lei.

Come è potuto succedere che è uscito il secondo volume della serie e io non me ne sono accorta :( Voglio leggerlo!

Book Launch: Review + Giveaway + Little Teaser on my blog July 18th:http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/55797620139“I went over to sit beside him. He put his arm around my shoulder and kissed my forehead. My body trembled with need, and I was fighting tears. But the last thing I wanted was to start crying like a baby in front of him“Undertow” è il secondo volume della serie creata da Leigh T. Moore e segue direttamente “Dragonfly”. Uscito ufficialmente il 15 luglio sono oggi a presentarvelo ufficialmente grazie a InkSlinger PR che come al solito è molto vicino a noi blogger e ci consente di leggere in esclusiva nuove emozionanti uscite. Sono sincera, ero rimasta incerta dopo la lettura del primo volume, ma mi sono dovuta ricredere la Moore ha superato le mie aspettative creando un secondo volume con il botto. Bill Kyser ha un piano per prendere tutte le fattorie sulla spiaggia della sua città natale e trasformarle in una destinazione per turisti provenienti da tutto il mondo e diventare milionario nel mentre.Alexandra “Lexy” LaSalle ha un piano per cambiare la sua vita e diventare un’artista famosa in tutto il mondo.Meg Weaver ha un piano per tenersi stretto Bill non importa cosa deve fare.Tre amici, tre sogni.Una decisione fatale che cambierà per sempre le loro vite.In Dragonfly, Bill Kyser ha dato ad Anna tre diari che contendono la storia che si nasconde dietro la reclusione del potente uomo d’affari e le vite distrutte dei membri della sua famiglia. Anna spera di trovare un modo per Julian di conoscere la verità, ma più scava in profondità nei tragici eventi del passato, più si rende conto che il silenzio può essere la sua unica opzione.Ora è all’interno di un’alleanza con l’uomo di cui era spaventata. E se Julian scopre quello che sa, potrebbe perdere il ragazzo che sta iniziando ad amare. La storia che la Moore ha creato si svolge su più piani paralleli ed a volte è un po’ difficile starle dietro. Perché c’è il presente con Anna, che cerca di lottare ancora con i suoi sentimenti per Jack e la sua crescente attrazione verso Julian, e c’è il passato con i tre diari e una stessa storia vista da più punti di vista. La difficoltà della Moore, come lei stessa ha ammesso, è stata quella di creare un libro basato sul resoconto scritto di tre persone senza annoiare e creando una storia che fosse allettante. È per questo che mentre Bill, Meg e Lexy raccontano lo fanno per impressioni e usando i dialoghi come se non fosse un diario, come se il lettore stesse vivendo quegli stessi episodi mentre si stanno volgendo. E questa sicuramente è stata una scelta vincente, che avvicina il lettore alla storia e la rende molto più interessante. Un altro colpo di genio della Moore è stato quello di non usare esattamente gli stessi dialoghi nei tre diari. Si raccontano le stesse vicende, si sostanzialmente sappiamo già quello che andrà ad accadere, ma ogni volta ci viene fornito un particolare diverso, in ogni scritto, ci viene mostrata un’altra realtà, un altro pezzo del puzzle. Alla fine, come Anna, siamo increduli e non sappiamo cosa pensare.Meg ci viene descritta come una sposa e una mamma, il suo unico obiettivo è quello di sposare il suo sweetheart del liceo e diventare ricca e famosa come sua madre, mentre il marito conquista il mondo. Quello che non aveva considerato è che per conquistare il mondo Bill non può rimanere a casa con lei. Incapace di accettare la sua solitudine, senza un reale obiettivo e assolutamente privata di quel buonsenso che ci vorrebbe per vivere sereni pensa esclusivamente a mettere a riparo la sua situazione nel nido familiare, passando sopra ai sentimenti degli altri. Con una vena egoista e un animo semplice e volatile Meg è quella che ci rimette di più. Naturalmente il grado delle colpe è ugualmente distribuito ma non si può certo dimenticare il grado delle sue.Lexy, o Alex come si farà chiamare in un secondo momento ha sempre pensato più alla sua arte che agli uomini e dopo essere rimasta pesantemente scottata al college non crede di poter amare di nuovo. La migliore amica di Meg, quasi una sorella, le è al fianco in tutti i momenti difficili. Inizialmente totalmente avversa nei confronti di Bill, quando inizia a parlarci seriamente di accorge di quanto sia speciale e accetta di disegnare su carta tutte le idee che gli frullano nel cervello. I suoi disegni e i suoi progetti saranno fondamentali per sviluppare ulteriormente il sogno del resort di lusso di Bill e potrà unire il suo amore per l’arte alla sua voglia di aiutare il marito dell’amica.Bill è un ragazzo ambizioso e intelligente che deve lottare con le unghie e con i denti per emergere in un mondo, quello degli investimenti, popolato di squali. Messo alle strette cerca sempre di fare la cosa giusta, responsabile e super sexy sembrerebbe il marito ideale. Quello che non sopporta sono le bugie e la manipolazione. Il suo sogno cozza a volte con la realtà di una vita familiare che cerca di imbrigliarlo e deve assolutamente cercare di andare lontano. Tutti e tre hanno aspettative diverse che alla fine si riducono ad una sola, quella di essere felici.Lo sfondo è ancora quello dell’Alabama in cui presente e passato si uniscono in una mega villa sulla spiaggia, dove effettivamente si consumano le vicende più salienti. Tutto il paesino in cui i protagonisti vivono sarà mostrato mentre Bill cerca di trasformarlo e portarlo nel nuovo millennio al massimo della sua forma. Il particolare da non dimenticare? Un biglietto scritto a mano…La Moore ha centrato l’obiettivo creando una storia piena di mistero e colpi di scena, dove una ragazza si ritrova improvvisamente nel pieno della scena, anche se incapace di gestire tutte le informazioni che le vengono date. A me non resta che aspettare “Watercolor” ultimo volume della serie in uscita ad ottobre 2013. Non vedo l’ora!Buona lettura guys!Ringrazio immensamente Leigh T. Moore e InkSlinger PR e Kelly Simmons per avermi concesso la splendida opportunità di leggere questo libro in anteprima e partecipare al Book Launch. Grazie.

PERCHE' NON SI PUò VOTARE ROBA COME 10 STELLINE? O MILLE?Quando mi sarò ripresa emotivamente spero di scrivere una recensione decente...intanto LEGGETE QUESTA SERIE! Ne vale la pena!

Real vote: 4,5SPECIAL REVIEW JULY 16Th ON MY BLOG!http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/55615527111When his eyes met mine again, they didn’t just graze; they dug in and pulled everything out of me, my thoughts and feelings. What if he wasn’t satisfied with what he found underneath—not the woman who could make him come alive with desire and orgasmic suffering, but the broken girl Dallas and the Doctor were trying to heal? The Charlie that he had portrayed on canvas was truly beautiful. But if he knew all of me, the deep dark malaise of my secret self, would he find that Charlie equally stunning?“Seductive shadows” è finito nelle cose da leggere grazie ad AToMR Tours che lo metteva a disposizione per essere recensito. Non ho saputo dire di no ad una occasione del genere e ho dovuto richiederlo. Sia perché la trama mi aveva incuriosito, sia perché si tratta di un esordio e di una scrittrice, Marni Mann, che non avevo mai sentito prima. Sono sempre pronta ad aiutare scrittori esordienti o meno che non hanno grosso pubblico. Questo libro è oscuro, pieno di dramma e episodi che straziano l’anima, ma è anche un libro di redenzione e speranza. È un libro difficile da leggere, ci ho messo un po’ per finirlo, ma sicuramente è un libro che entra dritto nel cervello e invita a fare molte riflessioni. È un libro che non si dimentica e davvero molto interessante.Provocante, intossicante ed erotico, questo libro è il racconto indimenticabile della scoperta di una giovane donna che impara a perdonare, amare e essere amata e che trova la redenzione durante un viaggio che terrà ostaggio sia la mente che l’anima del lettore. Charlie infatti racconta la sua storia in prima persona ed identificarsi con la ragazza ed entrare nella sua mente risulta molto facile. La Mann adotta una scelta narrativa molto interessante, quella di iniziare l’azione nel presente ma continuare a disseminare la narrazione di flashback che ci mostrano come era la vita di Charlie prima, prima dell’incidente e immediatamente dopo, aggiungendo pezzi al quadro che risulta essere la vita della ragazza. Un new adult dal fascino oscuro, l’anima erotica e assolutamente da contemporary romance, che si mischia al mistero e al dramma. Charlie è una donna segnata, segnata dal dolore e dalla rabbia, dalla disperazione e l’ingiustizia di una vita che l’ha sempre lasciata a piedi. Una madre alcolizzata che non ha mai mostrato il minimo interesse per lei, che anzi l’ha costretta a subire e a vedere le brutture di un mondo squallido e deprimente di un sobborgo oscuro di Boston fin da piccolissima. Una madre che le ruba nella borsa e le impedisce di vivere una cena a casa con la sua migliore amica. Una madre con cui deve convivere perché non può lasciare in mezzo ad una strada. E l’incidente che non solo le ha distrutto la vita ma l’ha privata addirittura del suo stesso cuore l’ha trasformata in un involucro vuoto che non le lascia scampo, che la distrugge emotivamente e che non le consente di avvicinarsi emozionalmente a nessun altro, nonostante ci sia chi ci provi. L’unico mezzo di comunicazione con il mondo esterno che ha trovato è la sua arte. Quadri oscuri, pieni di tratti feroci e colori scuri, che lasciano chi li vede interdetto e assolutamente affascinato. Costretta a lavorare di notte per pagarsi gli studi quando le viene offerta la possibilità di lavorare alla villa per un prezzo esorbitante non ci pensa due volte. Si offre ad un mondo di lussuria, speculazione e benessere e soprattutto di incontri sessuali privi di significato che la lasciano solo con il conto pieno. Quello che le interessa è non sentire nulla, non essere sommersa dal passato, i rimorsi, la paura e quel senso do solitudine profonda che le scalfisce l’anima. Ma soprattutto è una punizione che si auto-infligge credendosi di fare del bene. Vendendosi come un oggetto si nega ancora di più la possibilità di essere amata e si ritrova nella condizione di odiarsi ancora di più. La villa è un incubo che l’abbraccia e la avvolge, l’emblema della ombre che lottano per avere controllo sulla sua anima. La cosa bella del libro è che Charlie mantiene il focus del lettore ma la Mann è capace di mostrarci un ampio spettro di personaggi capaci di conquistare il lettore.La madre violenta che mostra un segno di cedimento e di amore quando ormai sembrava perso per sempre, Emma con il suo amore incondizionato, la sua forza e la sua comprensione anche in momenti in cui Charlie non se l’aspettava per niente. Il Dottore che con un colpo di scena inquietante e scandaloso avrà un ruolo più importante di quello che pensavo all’inizio e che sarà il vero centro della redenzione di Charlie. Il Professor Freeman, suo insegnante al college che l’aiuta a capirsi, a perdonarsi e a far conoscere la sua arte incoraggiandola ad ogni pie sospinto.E come dimenticare Dallas, uno dei miei personaggi preferiti? Un amico di quelli che non giudicano, passano sopra e ci sono sempre anche quando ne combini di tutti i colori.Ma soprattutto, altro cardine della storia, e mezzo di salvezza per la ragazza: Cameron. L’uomo è incredibilmente affascinante e sembra nascondere moltissimo dietro la sua calma e la sua apparenza. Apprezzatissimo dagli addetti ai lavori nel settore, in breve si è costruito un nome per sé stesso ma non è il tipo da vantarsi o trarre vantaggio dai risultati ottenuti. Anzi è un uomo con i piedi per terra che vuole aiutare seriamente Charlie e le mette a disposizione tutto quello che sa pur di vederla felice. Un uomo che non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno, ma capace di andare incontro alla donna che ama. Il particolare da non dimenticare? Un lenzuolo di un letto singolo…Incredibilmente vero e assolutamente stupefacente, questo libro è davvero una piccola chicca, che sono davvero molto felice di aver avuto l’onore di scoprire. Spesso non si capisce il vero valore della sofferenza, quella che ti lascia agonizzante e in preda a paure pericolose. Spesso amore e dolore sono le due facce di una stessa moneta, spesso ci si ritrova a strapparsi il cuore da dentro. Ma a volte si può e si deve resuscitare e vivere davvero in un mondo che non lascia tregua. Charlie è molto più forte di quello che sembra, la salvezza nasce da lei e quando finalmente si lascia andare alla luce e abbandona le ombre che hanno sempre cercato di sedurla può finalmente essere libera e felice. Bellissimo. Buona lettura guys!Io ringrazio immensamente AToMR Tours per avermi concesso l’opportunità di leggere questo libro in cambio della mia opinione. Grazie.

Real vote 4,5BLOG TOUR JULY 9th on my BLOG: REVIEW + EXCEPT + GIVEAWAYhttp://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/55001086679“Fine. We can stop here, but don’t take forever. I know your type, you book people. Wandering through aisles of shelves for hours and then you forget what you were even doing beforehand. We have stuff to do today. You have ten minutes." “The billionaire’s ultimatum” è arrivato alla mia porta grazie a Reading Addiction Blog Tour, con cui ormai collaboro assiduamente. Certe occasioni non posso proprio lasciarmele scappare, certi libri li devo leggere. E si io sono praticamente fissata con le romance, un genere che non mi stanca mai, anche quando ne avrò lette mille, anche quando gli archetipi dei personaggi sono sempre quelli. Anche questo caso non fa eccezione, la storia che si svolge nell’arco di una settimana, cattura da subito e lascia interdetti.Cerys Du Lys sa assolutamente il fatto suo ed è riuscita a creare una storia “dominante, sexy e potente” una storia “affascinante, di amore, attrazione, intrigo e suspense” che lega con il lettore e lo eccita fino alla fine, senza lasciargli tregua. Una storia di passione incontrollabile che nasce tra due sconosciuti, porta ad un tradimento, allo sfascio di un matrimonio che è una pura facciata e regala all’immaginario sentimenti autentici. Non c’è modo di prevedere dove porterà la storia, si ci si immagina il finale, ma le tappe dell’ascesa di questa storia d’amore è imprevedibile. Ad ogni passo i due tentennano, si negano, cercano di scappare dalla verità che li accumuna, che li imprigiona. I sentimenti che li legano, anche se fulminei e quasi improponibili, sono innegabili.Jessika è la classica ragazza della porta accanto. Laureata in letteratura inglese, non ha una professione, gira da lavoro occasionale a occasioni sporadiche che le permettono a malapena di pagare le sue spese. Lettrice vorace, tiene un blog di recensioni, ma è una passione che deve tenere da parte perché non si va certo a portare il pane sulla tavola con la lettura. E quando incontra Asher è innegabile la sua passione, la sua curiosità e la sua attrazione. Nonostante cerchi di frenarsi ad ogni passo, vi cede, vi cade, vi precipita. Ad ogni passo, ad ogni incontro diventano sempre più vicini, sempre più ìntimi e complici. Dal mangiare la pizza e guardare un film, alle fotografie sexy. È Jessika che racconta la sua storia in prima persona, ma ogni tanto sbucano dei pezzi dal punto di vista di Asher e veniamo a conoscenza della sua lotta, del suo essere diviso e perseguitato dal suo senso di responsabilità e dai sentimenti sempre più forti per la ragazza che ha appena conosciuto. E sta a Jessika dimostrargli che bisogna lottare per la propria felicità, per la propria passione. Il lavoro, i soldi, non sono niente se messi in confronto con l’amore.L’ambientazione che si aggira tra gli uffici dell’impresa di Asher, la sua casa e una libreria è affascinante e contribuisce a rendere ansiogene certe scene. Perché si c’è romance, c’è sesso, c’è passione, ma c’è anche mistero, intrigo e una congiura, semplice quanto geniale che mina dall’interno la sicurezza di Asher. Entrambi i personaggi hanno paura perché in un modo o nell’altro devono mettere in gioco sé stessi, i loro sentimenti, le loro sensazioni e paure. Devono lasciarsi andare e fare un salto. Ma questo è necessario, se vogliono di più.Il particolare da non dimenticare? Una boccetta di profumo…Geniale, passionale, super sexy questa è la lettura giusta per gli amanti di romance che cercano qualcosa di più in una storia che non ha nulla di scontato, che analizza profondamente la psiche di una donna che vuole di più e si muove a tentoni per ottenerlo. Ben scritto, assolutamente accattivate, uno dei libri più interessanti che abbia letto quest’anno. D’altronde amo le romance.Buona lettura guys! Ringrazio immensamente Reading Addiction Blog Tour per avermi dato la possibilità di leggere questo libro e partecipare al blog tour.