Wither (Chemical Garden) - Lauren DeStefano
“Wither” è il primo romanzo di Lauren DeStefano e devo dire che mi sono pentita di averlo lasciato tanto tempo nel dimenticatoio. In realtà volevo aspettare di avere per le mani il secondo volume ma pensavo che non mi avrebbe preso particolarmente, cosa di cui mi sono dovuta ricredere.Lo scenario è quello di un mondo futuristico e post-apocalittico dove è stato cancellato il cancro ma in cui dopo una prima generazione sana e senza problemi, le generazioni successive sono state colpite da un terribile virus che uccide la popolazione maschile a 25 anni e quella femminile a 20.Una terribile terza guerra mondiale ha distrutto completamente tutto il mondo tranne il Nord America trasformato in un regno di sussistenza forzata e senza tregua.In tutto questo una manciata di governatori prende una serie di ragazze per moglie in modo da procreare bambini sacrificati sull’altare della scienza per cercare un antidoto al virus.Rhine Ellery è una di queste ragazze, ha sedici anni e ha sempre vissuto col fratello gemello Rowan a Manhattan, come adesso si chiama tutta New York. Un giorno credendo di recarsi in un centro per il prelievo di midollo osseo da vendere per racimolare un po’ di soldi viene rapita e scelta per diventare la moglie di Linden, 21 anni, sia per la sua somiglianza con l’attuale moglie Rose, sia per il fatto che ha un occhio marrone e uno blu. Figlia di due ricercatori di prima generazione, cresciuta nella libertà e nella valutazione del mondo e della cultura la ragazza troverà insostenibile essere tenuta prigioniera lontana dal fratello e cercherà in qualunque modo di scappare.Rhine è un personaggio affascinante, che per molti versi rimane fedele all’ideale di eroina che mi sono costruita. Forte, coraggiosa, fedele a sé stessa e in qualche modo incapace di rimanere nel contesto in cui viene precipitata. Si affeziona alle altre mogli, considerandole delle sorelle, si affeziona a Linden ma l’unico suo obiettivo è tornare da Rowan, tornare a casa. La storia non ci viene fornita nell’ordine cronologico degli eventi ma lentamente, attraverso i ricordi di Rhine e nei momenti più salienti del presente. Anche la condizione del mondo e della popolazione terrestre viene descritta a pezzi, quando necessario per capire lo svolgersi della situazione. I genitori dei due gemelli sono morti durante l’esplosione di un laboratorio e i due hanno reagito diversamente, ma sono rimasti uniti, a vivere nella casa della loro infanzia lottando con le unghie e con i denti per preservare un passato che sta lentamente decadendo. Ma il loro legame è forte e lo preservano a dispetto di tutto. Per Rhine rimane una fonte di sostegno per affrontare le difficoltà della nuova condizione. Se pur trattata come una specie di regina, perché diviene ben presto la favorita di Linden, la prima moglie, la perdita e la malinconia sono insostenibili. Solo l’idea della fuga, l’amicizia con una delle mogli sorelle, Jenna, e il sostegno e l’amore di Gabriel, uno degli attendenti, le saranno di consolazione. Linden in fondo non è il cattivo, il vero nemico di Rhine e delle altre mogli è suo padre Vaughn, di prima generazione, il vero leader del posto, il cui scopo è trovare un antidoto a qualunque costo, sacrificare vite per lui non è importante, l’unico di cui gli interessa è il figlio ma pronto a sostituirlo in qualunque momento.Linden è tenuto all’oscuro di tutto, non conosce la verità di come vengono scelte le sue future mogli e la morte che vi aleggia dietro, vede solo il lato positivo delle cose, quelle che gli racconta Vaughn. Non gliene si può fare una colpa, non saprebbe neanche dove cercarla la verità e sbattergliela addosso non cambierebbe nulla. Innamoratissimo della sua prima moglie Rose, incapace di superarne la sua morte se non grazie a Rhine, vive in un mondo tutto suo. Architetto fantasioso e talentuoso, riprende a vivere solo con l’aiuto di Rhine che gli da una mano per credere in sé stesso. Riprende a lavorare e a vivere e viene distrutto dall’incidente che colpisce Rhine. Incapace di fronteggiare le mogli quando queste si schierano tutte insieme contro di lui, non può e forse non vuole entrare in un mondo tutto femminile che quasi lo respinge ma fa del suo meglio per essere all’altezza. Ossessionato dal ricordo di Rose, fa di tutto per rimanerle legato ma riesce ad andare oltre. È un personaggio tutto sommato affascinate.Le altre due mogli sono fondamentali per la storia. Jenna è più grande di Rhine e le resta solo un anno prima che il virus prenda il sopravvento, in realtà nel suo sostegno alla protagonista finisce nella rete di Vaughn e si sacrifica. Legata al suo passato distrutto dal rapimento, non riesce a legarsi in alcun modo con Linden e il suo matrimonio con lui resta solo l’atto fisico dell’amore.Per Cecily invece, di 13 anni questo è la realizzazione di un sogno, vissuta sempre in un orfanotrofio e nella povertà, la ricchezza che trova nella residenza di Linden è tutto quello che ha sempre desiderato e si piega volentieri al suo destino donandosi al marito anima e corpo. È lei la procreatrice, rimane incinta perdendo la spensieratezza e l’innocenza della prima parte del libro diventando in qualche modo più consapevole. Nella sua smania di fare la cosa giusta tradisce le altre due salvo poi rimediare nelle battute finali.L’ultimo personaggio di cui voglio parlare è appunto Gabriel. L’unico capace di entrare in sintonia e di capire Rhine, le porta doni, parla con lei e le promette di seguirla nella fuga. Innamorato e fedele, costretto a cambiare lavoro le rimane vicino anche quando le avversità sembrano non permetterlo. Tenero e fiducioso è una delle poche gioie di Rhine nella residenza, fissato con le barche e il mare fa di tutto per accontentarla anche quando tutto sembra perduto.Il particolare da ricordare? Le June Beans dei dolcetti, che avranno un significato speciale per Rhine. Non vi dico altro. Pubblicato da Simon e Schuster “Wither” è un libro da leggere soprattutto per gli appassionati di distopie. Io non vedo l’ora che esca il secondo volume, la mia lista diventa ogni giorno più lunga. Ma che mondo sarebbe senza YA?