Review


“Under the Never Sky” è rimasto a poltrire nei meandri della mia lista dei libri da leggere per lunghissimo, lunghissimo tempo, infatti è uscito a gennaio 2012. Ma si sa mi lascio prendere dai facili entusiasmi, dai libri che restano a depositarsi nella mia memoria e devo anche dire la verità sono molto una da vede, procuro, leggo. Se devo aspettare per leggere mi passa di mente. L’ho finalmente preso in mano per la mia iniziativa del “Mese della Distopia” e ne sono rimasta affascinata. Sono sincera ma all’inizio non sono riuscita a farmelo piacere, i primi dieci capitoli mi hanno trovata indifferente e sono andata avanti solo per la mia regola delle prime dieci pagine “Se supero le prime dieci pagine per quanto il libro non mi piaccia vado avanti…” e meno male perché mi sarei persa una distopia con i fiocchi.Non so davvero come abbia fatto ad ignorare per così tanto tempo questa chicca stupefacente piena di elementi straordinari, personaggi ben caratterizzati e un mondo al limite come se ne leggono pochi. Perry e Aria vi accompagneranno in un viaggio in cui niente è come sembra, bisogna guardarsi costantemente alle spalle e i pericoli sono ad ogni angolo ma dove alleanze e sentimenti sono le cose più preziose, da tenersi stretti.Leggete questo primo volume la cui edizione italiana “Never sky- Sotto un cielo selvaggio” è uscita a ottobre 2012. Recensione completa sul mio blog per l'iniziativaIL MESE DELLA DISTOPIAhttp://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/43003587004