Review


“Undressed” è il primo volume della serie chiamata “The Manhattanite” e mi è stata regalata l’opportunità di leggerlo grazie alla sua scrittrice Avery Aster. In particolare io l’avevo richiesto in uno dei miei soliti slanci e nella mia voglia di leggere una bella romance senza impegno. La Aster mi ha contattato spiegandomi che aveva spulciato il mio blog e che secondo lei non ero interessata davvero al libro, viste le mie ultime letture. Venendo dal mese della distopia, dove ho letto in particolare ya non potevo di certo darle tutti i torti, ma le ho immediatamente scritto dicendole che non solo adoro le romance e che sono uno dei miei generi preferiti, ma che leggo con piacere anche libri che finiscono nella definizione di erotica e che naturalmente mi interesso di moda. E detto fatto mi sono ritrovata a leggere un libro molto interessante.Lex Easton è la figlia di una famosa rock star e la stilista e proprietaria della Easton Essentials. Quando la stoffa che sta aspettando non arriva decide di chiamare direttamente il proprietario della Girasoli Garments che dovrebbe inviargliela, e scopre che è in vacanza. La direzione è una sola partire alla volta dell’Italia per andare a scovare il Principe Massimo Tittoni. E quando si incontrano è subito passione. Tra la Milano mondana, feste esclusive, sfilate e cene a lume di candela per Lex c’è poco da fare. Ma le ambizioni e gli interessi di entrambi potrebbero mettersi in mezzo, compreso un impressionante scandalo che li coinvolge. Riusciranno ad essere felici insieme? Il libro è un incrocio tra una rivista di gossip, una di moda e una romance nel senso classico del termine. Naturalmente sono rispettati tutti i connotati classici che descrivono il genere. Dal super hot playboy che ha paura di una relazione fissa e seria alla ragazza sicura del proprio fascino e delle proprie potenzialità, ma piena di paure e di trepidazioni. Non manca nulla per coinvolgere il lettore in una lettura piena, che non lascia scampo a dubbi e che immerge in una atmosfera da sogno. Seguiamo la storia da entrambi i punti di vista dei personaggi principali, quello di Lex e quello di Massimo, effettivamente la mia scelta narrativa preferita. Lex è una donna che si è rialzata da sola dopo aver sofferto ed essersi dovuta riprendere dalla morte del padre e dal conseguente crollo finanziario. Ha intrapreso la carriera che ha sempre voluto, preservato la sua privacy con le unghie e con i denti, ottenendo il successo che merita. Ma LEx è una donna che ha un passato difficile alle spalle, fatto di insicurezze e dubbi ed è costretta a mettersi in viaggio per un posto sconosciuto. La ragazza non si lascia intimorire né dal fascino né dal potere di Massimo e anzi lo contrasta come può per ottenere quello che vuole. La stoffa che le serve per la Settimana della Moda di New York. Lex è in tutto e per tutto un’americana, una self made woman che lotta per affermarsi e per ottenere ciò che vuole e le spetta, in un mondo dominato per lungo tempo da maschi. È l’incarnazione della tenacia e della forza.Massimo anche ha dovuto lottare per affermarsi e per liberarsi dal peso opprimente del padre e per portare di nuovo in auge il nome della famiglia Tittoni. Ricchissimo, abituato ad ottenere sempre quello che vuole si ritrova spiazzato di fronte ad una donna sicura di sé che non ha bisogno di nessuno se non di sé stessa. Massimo da italiano è stato fortemente stereotipato come il classico maschio gaudente, passionale, tutto istinto e buona forchetta e poco raziocino, tutto pizza e allegria. Ci sono alcuni intermezzi in italiano usati sapientemente dalla scrittrice per mettere il luce la figura trasversale del principe che non si lascia frenare da nulla. Prende in mano il controllo o perlomeno lo vorrebbe perché poi Lex arriva a sconvolgergli i piani.Le scene più intense alla fine sono quelle tra i due protagonisti, che si cercano, si girano intorno e alla fine si trovano in camera da letto, o meglio su qualunque piano possa ospitarli perché quando la passione chiama, si deve rispondere. Tra i due i problemi sono diversi, ma in una settimana cambia tutta la loro prospettiva. I personaggi secondari dalla madre di Lex Birdie, alle migliori amiche della ragazza Tally e Vive fino alla stilista di Massimo Jemma, aggiungono spessore ad una storia che lo ha già di per sé.Lo sfondo è quello di Milano, una città strana in cui si riuniscono importanti stilisti e che conserva i particolari che colpiscono una americana e che naturalmente sono parziali e inevitabilmente passano in secondo piano quando la passione scoppia tra Lex e Massimo.Il particolare da non dimenticare? Un paio di scarpe con il tacco di diamanti.La storia incredibilmente hot è da non perdere per rilassarsi e vivere un sogno, quello del ritrovamento della felicità con un uomo ideale e con il successo professionale di una donna che ce la mette tutta per ottenere tutto e vince il jack pot finale, come solo nelle romance succede. Da non perdere. Io aspetto il secondo volume della serie che promette di essere esplosivo quanto il primo.Buona lettura guys! Ringrazio Edelweiss e Ellora’s Cave per avermi concesso l’opportunità di leggere questo libro in cambio della mia onesta opinione.Recensione + Intervista sul mio blog per l'iniziativaIL MESE DELLA ROMANCEhttp://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/47799203570