Anncleire

3,5Non sono per niente soddisfatta...recensione in arrivo!È molto difficile per me scrivere questa recensione, non solo perché è quella del volume finale e dovrei essere in grado di tirare le somme di tutta una serie, ma anche perché mi aspettavo molto di più da una storia che aveva un potenziale enorme. E non perché sia scritta male ma perché è assolutamente sproporzionata. Nella prima parte, assolutamente descrittiva e confortevole, non succede praticamente nulla. Viene introdotto un nuovo personaggio Reed, il fratello di Vaughn, e siamo in una sorta di realtà sospesa, che non sembra nemmeno la stessa storia. Poi tutto succede nella seconda parte, senza una vera ragione in una spiegazione delle infinite domande che il lettore si trascina dal primo volume della trilogia piuttosto piatte e senza nessun reale sforzo, come se la DeStefano abbia voluto finire in fretta, senza stare a indugiare più di tanto. Saluto una trilogia distopica, molto interessante in qui la ricerca e la medicina hanno un ruolo fondamentale così come la realizzazione di cosa è davvero importante e per cosa sia giusto lottare. L’amore, la famiglia, la salute sono fondamentali per il benessere fisico, ma soprattutto la libertà. Libertà di scelta, di movimento, di pensiero. Nessuno dovrebbe privarci del privilegio di viaggiare, scoprire cose nuove e conoscere il nostro vero passato.Recensione completa sul mio blog per l'iniziativaIL MESE DELLA DISTOPIAhttp://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/44134121545