Risking It All - Jennifer  Schmidt
“Risking it all” è finito nelle cose da leggere perché mi faccio prendere da mattate improvvise e inizio a interessarmi di mille cose contemporaneamente senza approfondire troppo. In molti casi questo mio comportamento mi ha portata a delle grandissime cantonate che mi hanno costretta a ricredermi circa certe situazioni. In altri casi mi ha fatto scoprire delle vere e proprie meraviglie. In altri casi la verità sta nel mezzo e questo è uno di quei casi. Il libro non è particolarmente esilarante, ma non è neanche da buttare via. Un buon passatempo.Kennedy Monroe non ha neanche iniziato il suo freshman year al college e già le sue compagne di corso l’hanno messa in guardia circa Menphis Adams, il più grosso sciupafemmine del campus. Nessuna è riuscita a tenerselo per più di una notte o a stringerci un rapporto vero, ma Kennedy supera la barriera di indifferenza e diventa la sua migliore amica. Dopo dodici anni sono ancora legatissimi e continuano a vedersi in continuazione, anche se Kennedy è fidanzata con Brooks. Il sogno di Kennedy è quello di andare in Alaska e Menphis grazie ad un suo contratto di lavoro riesce a realizzarlo e a trasformare il viaggio in una sorta di fuga romantica. Kennedy ha paura, è dubbiosa e non sa cosa pensare di Menphis. Il ritorno a casa è traumatico e a volte l’attrazione non basta. Ma riusciranno i due a chiarirsi ed essere felici?Il titolo dice già tutto, in una dichiarazione di intenti difficile da ignorare. Kennedy e Menphis devono mettere in gioco qualsiasi cosa e soprattutto la sicurezza di un rapporto consolidato negli anni. È una romance che ha tutto il fascino del proibito e tutta una serie di cliché che si sedimentano nell’azione che circonda i due protagonisti. Perché guys non solo in questo libro si riassumono le classiche caratteristiche della romance ma c’è anche il trucco, vecchio quanto il mondo, di innamorarsi del proprio migliore amico. Kennedy è la classica donna insicura, che si sente insignificante e che ha sofferto molto nella vita. Un’esperienza traumatica ha rischiato di spezzarla e i suoi genitori non la sostengono in quella che è la sua carriera. Kennedy infatti è una pittrice che dopo diverso tempo riesce a realizzare il suo sogno. Ma è anche una persona che non vuole essere sola, che cerca di aggrapparsi disperatamente ad un senso di sicurezza che spesso non riesce a trovarsi da sola. Ed è questo che le impedisce di vedere al di là della corazza che si mette addosso Menphis per proteggere il suo cuore. Perché andiamo di solito i dongiovanni della peggiore categoria sono quelli che sono stati scottati da esperienze dolorose. Ma Menphis è il tipo hot man della situazione, badass, a volte menefreghista ma di una lealtà unica. Per Kennedy c’è sempre, in qualsiasi situazione anche se questo comporta mollare altre cose. Rassicurante, premuroso, super figo con la sua motocicletta al seguito, perché sì un vero bad boy deve avere la moto al seguito. Ma è davvero un amico prezioso, uno di quelli che vorresti semmai finissi in una rissa in un bar di perdenti o se devi confrontare i tuoi genitori sulle scelte che hai compiuto per la tua vita. E nonostante quello che dica è incredibilmente romantico.Brooke mi è rimasto odioso per tutto il tempo e avrei voluto prendere una mazza da baseball (american book posso avere certe fantasie) e spaccargliela in testa. Ma alla fine non si può condannare manco lui, lo si capisce che fa quello che può e cerca di superare e fare i conti con una situazione difficile che lo ha spezzato. E ovvio che ci sia il triangolo, così che appaiono tutti i possibili archetipi che si incontrano nelle romance. Ma non sono mai stucchevoli e in questo caso la trama regge i colpi inflitti dalla normalità Il particolare da non dimenticare? Un pacco di cereali…perché? Leggete e scopritelo.Non si deve mai dire di no ad una storia d’amore che promette di rallegrare le vite di povere anime in pena, meglio immergersi nei drammi di qualcun altro di cui si sa per certo che finirà bene. Io lo faccio sempre, ma si sa che ho un vero e proprio debole per libri di questo genere, anche se non particolarmente originali.Buona lettura guys!Ringrazio Netgalley e The Writer’s Coffee Shop Publishing House per avermi concesso la possibilità di leggere questo libro in cambio della mia opinione.Recensione anche sul mio blog:http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/37632709728