Review


“Yesterday” è uno di quei libri di cui ho letto la trama su Goodreads perché qualcuno che seguo lo avevo aggiunto e di cui mi sono innamorata a prima vista, anche per la copertina che è davvero stupenda. Peccato che uscisse solo a settembre 2012. Ma qui mi è venuto incontro Netgalley che mi ha permesso di leggerlo in anticipo…e per fortuna che il libro è davvero molto interessante.Descrivere la trama di questo libro può essere una vera sfida, perchè davvero è molto complessa. Freya Kallas, una ragazza di 17 anni, vive in Canada nel 1985 ma sente che c’è qualcosa che non va. Suo padre è morto in un curioso incidente in Australia ed è tornata nel paese natale con la madre e la sorellina. La sensazione di inadeguatezza cresce sempre più mentre ha dei sogni stranissimi finché non incontra Garren Lowe. Il ragazzo risveglia una serie di ricordi e Freya viene a scoprire che viene dal futuro, dal 2063 dall’Una United North America, uno stato piagato dai cambiamenti climatici, da minacce di ecoterrorismo e di una classe operaia costituita da robot che hanno incrementato la disoccupazione e le minacce.L’Una ha degli emissari nel 1985 e quando scopre che Freya sa inizia una caccia all’uomo che costringe Freya e Garren ad abbandonare le loro famiglie e a mettersi in salvo. Ce la faranno a sopravvivere?Devo ammetterlo la trama mi aveva incuriosita parecchio, e ormai chi mi segue sa che non riesco a dire di no ad una distopia, metteteci un po’ di paranormale, i viaggi nel tempo e uno straccio di romance e eccomi, sono cotta. Ma devo dire che la Martin è riuscita a creare una storia molto originale, che si discosta un po’ dalla classica distopia. Si perché c’è il mondo futuristico e catastrofico, che potrebbe essere davvero il futuro di una società che si va sempre più automatizzando e digitalizzando, ma in effetti fa da contorno a quello che succede nel 1985. Si perché è questo il fulcro della storia, questa sensazione che ci sia qualcosa che non va in Freya. Freya è una protagonista anomala, non sono riuscita pienamente a sintonizzarmi con lei, sia perché è continuamente presa dai dubbi, sia perché è un po’ un asociale e viene letteralmente raccolta da Christine dai vestiti neri e dal trucco pesante che si discosta dal resto dei ragazzi dell’high school, sia perché cerca di imporsi con Garren in maniera scontrosa, con la voglia di aver ragione lei. Che per carità è così, ma andiamo. Freya comunque ha il coraggio e il polso fermo che serve per mettere in salvo lei e Garren che a volte mi sembra un po’ addormentato. Super handsome, Freya ne è cotta da una vita neanche a dirlo, è però capace di mettere un freno alle stupidaggini che vorrebbe fare Freya e soprattutto è molto dolce e pratico. Quando Freya gli si presenta alla porta vorrebbe cacciarla via a calci, ma impara a fidarsi di lei e delle sue capacità.In questo caso devo ammettere che il libro mi è piaciuto, non tanto per i personaggi, quanto per la costruzione della trama, come la storia si evolve, e gli elementi che la Martin via via aggiunge. Quando finalmente spiega come sia possibile arrivare nel 1985, perché me lo sono chiesta per metà libro, come diavolo fanno, sono rimasta mezz’ora a fissare la pagina, perché davvero non me lo sarei mai aspettato e per quanto l’espediente sia semplice aggiunge un certo fascino. Ammetto che manca un po’ di tecnologia pura, ma niente che un po’ di meccanica quantistica non possa rivelare.Ciò che manca però è la famiglia, o perlomeno i genitori. Cosa voglio dire? Garren e Freya sono completamente da soli, nessuno li aiuta se non alla fine del libro, per la maggior parte del tempo devono farcela con le proprie forze, sfidando da soli il destino che si è parato loro davanti. Sono in piena fuga, da chi vorrebbe metterli a tacere, ma in qualche modo sono dei sopravvissuti ad una società che sta letteralmente andando in frantumi.Il particolare da non dimenticare? Un lago…che cosa significa? Leggete e scopritelo.Consiglio vivamente la lettura di “Yesterday” che al contrario di quello che potrebbe sembrare è assolutamente interessante, ricco di avventura, e originale, come lo può essere solo una distopia ben scritta. La Martin è riuscita nel suo intento ed è una narratrice straordinaria. In uscita a Settembre 2012 non lasciatevelo scappare e segnatevi sul calendario la data di uscita. Io non me ne sono pentita assolutamente.Buona lettura guys!Ringrazio immensamente Netgalley e Random House Children’s Books per avermi concesso il piacere e l’onore di leggere questo libro in anteprima. Many thanks!Recensione anche sul mio blog:http://pleaseanotherbook.tumblr.com/post/31110703017/yesterday-c-k-kelly-martin