Review


Sono sincera avevo le migliori speranze per questo libro e sono stata un po' delusa. Durante il prologo sono saltata su dicendo "Ho già letto una cosa simile", il primo capitolo sembrava l'incipit di un altro. Però il trucco c'è e la storia mi ha preso tant'è che sono dovuta arrivare alla fine del libro e leggere e capire che cosa succedeva.Nora Grey sedicenne, per me fin troppo ingenua e incosciente, ho passato tutto il libro a dirle dietro "Ma che cosa stai facendo?" durante una lezione di biologia è costretta a cambiare il suo posto accanto a Vee la sua migliore amica con Patch, nessun cognome please, un tetro ragazzo semisconosciuto. Qualsiasi istinto le invoca di starle lontano, ma ovviamente il mistero, il fascino, e l'incredibile e seducente aria da bad boy di Patch la portano dritta dritta nelle sua braccia. Il fatto è che Patch non è un normale ragazzo...Beh devo dire che alla fine la Fitzpatrick fa un ottimo lavoro perchè è comunque riuscita aportarmi fino alla fine e mi ha convinta a proseguire nella lettura della saga. Devo dire che lo scetticismo iniziale è stato risucchiato durante la lettura dalla trama, nonostante le uguaglianze la storia ha una consistenza propria, una propria mitologia, che alla fine viene deviata dalla romance con Patch che è un disgraziato fino ad un certo punto, perchè alla fine si fa voler bene e di questi tempi non è facili.Nora deve combattere contro un sacco di problemi uno psicopatico che gioca con la sua mente, una psicologa che fa di tutto per tenerla lontana da Patch, una madre che non c'è, un padre assassinato e naturalemnte lo stesso ragazzo impossibile che congiura contro di lei.La Fitzpatrick ce la mette tutta per creare una buona storia e il risultato è buono perciò dategli una chance!