Replication: The Jason Experiment - Jill Williamson
“Replication” è un altro di quei libri rimasti a vegetare nelle richieste effettuate ma mai portate a termine, fino a quando ho deciso di svuotare i galley in scadenza. Mea culpa perché il libro è davvero molto interessante. E sono sempre aperta per una distopia.Martyr il soprannome di J:3:3:3 è uno dei Jasons, una cinquantina di ragazzi di varie età tutti uguali, tutti dei Cloni su cui il dottor Kane sperimenta a suo piacimento. I Jasons sono convinti che il mondo al di fuori dei sotterranei della fattoria in cui vivono sia tossico, che il loro scopo è servire la scienza per trovare una cura e muoiono al compimento del diciottesimo anno di vita. Non conoscono i colori, né hanno mai visto il cielo o un gatto. Vengono maltrattati e i marks sono delle punizioni nei laboratori dell’edificio. Finché non arriva il dottor Goyer che si è trasferito da Washinton in Alaska dove si trova questo laboratorio segreto, insieme alla figlia Abbi. Martyr è vicino alla sua morte e come ultimo desiderio ha quello di vedere il cielo. Approfitta quindi di una distrazione del dottor Goyer per scappare e rifugiarsi a casa sua dove incontra la figlia che resta sconvolta dalla sua somiglianza con un suo compagno di classe JD. Abbi vuole salvare Martyr e distruggere il laboratorio. Riusciranno i due a salvare tutti i Jasons?Devo dire che sono rimasta molto impressionata da tutto il libro e piacevolmente sorpresa, perché la storia poteva sembrare già scritta e invece la Williamson ha creato una storia molto originale. La storia ci viene racconta in terza persona, ma alternando i punti di vista di Abbi e di Martyr a seconda dell’occorrenza creando un’ottima tensione all’interno del racconto e permettendo al lettore di seguirne al meglio lo sviluppo. Il libro si apre con l’introduzione del laboratorio e di Martyr che deve il suo soprannome al fatto che si è fatto protettore dei più deboli e indifesi, in particolar modi di Baby, dal terribile Iron man e Fido che fanno di tutto invece per far loro del male e imporre la loro supremazia. Il ragazzo è compassionevole e giusto e fa di tutto per difenderli anche a costo di nascondere le sue ferite. E per di più è curioso. Quando esce per la prima volta dalla fattoria non sa niente è come un bambino che fa qualsiasi tipo di domanda, che ignora tutto anche le cose più basilari. Non sa che ci sono il giorno e la notte, non sa cosa sia un paio di calzini e che cosa sia l’uovo all’occhio di bue. Si avvicina alla vita con eroismo e fiducia, pronto a sacrificarsi per chi ama. È un vero leader perché non lascia nessuno indietro e riesce davvero a farsi carico delle proprie responsabilità e dei propri errori. Nonostante sia calvo e semplice è super cute, come continua a ripetere Abbi che lo ammira per la sua forza e la sua capacità di adattamento. Martyr non si lamenta del proprio destino, è pronto ad abbracciarlo senza pena. Un ragazzo di cui innamorarsi per la sua fede, forza d’animo e spirito di sacrificio.Abbi è una ragazza forte, con dei valori forti che sa quello in cui crede ma che non riesce a metterlo in pratica finché Martyr non arriva per mostrarle quanto è facile. Dagli occhi verdi e una cascata di riccioli rossi è la ragazza nuova del liceo che arriva da una grande metropoli in un buco di paese dell’Alaska dove il ghiaccio regna sovrano. Subito attira le attenzioni della stella della scuola quarterback della squadra di football, senior candidato ad essere valedictorian JD che se ne invaghisce immediatamente anche se la madre gli proibisce di uscire con le ragazze. In realtà JD nasconde un segreto di cui neanche lui è a conoscenza e che lo sconvolgerà. Abbi comunque è immune al suo fascino e cerca di mettersi da parte. Il suo obiettivo è quello di aiutare Martyr e salvare il padre dalla perdizione. Il dottor Goyer infatti è ossessionato con il suo lavoro di biologo soprattutto da quando sua moglie si è ammalata di cancro e lui l’ha persa senza poter trovare una cura. Non si fa scrupoli nell’essere coinvolto in lavori poco puliti che rischiano di ledere l’etica comune. Ma ama sua figlia ed è disposto a fare un passo indietro quando messo davanti ai propri errori.Altro punto di merito? Il Villain, il cattivo della situazione, il dottor Kane assolutamente ben riuscito, affascinante, irrinunciabile che odiamo appena compare sulla scena e si sa che un villain ben riuscito aggiunge fascino alla trama.Il particolare da non dimenticare? Un paio di calzini rossi con degli alberi di Natale. Adorabili.Il libro non ha solo una gran bella trama ricca di avventura e mistero e anche un po’ di romantica storia d’amore, ma tratta anche di religione, etica e scienza. Cosa si è disposti a fare per trovare delle cure? Cosa siamo disposti a rischiare? Si sperimenta sugli animali e si cerca di farlo anche sugli embrioni ma qual è il nostro limite? La scienza giustifica i mezzi per il bene comune, ma ci sono delle cose che dovrebbero essere sacre a prescindere. La clonazione è un argomento controverso e “Replication” ci offre una prospettiva su quello che potrebbe succedere.Molto molto interessante. Da leggere sicuramente.Buona lettura guys!Io ringrazio Netgalley e Zondervan per avermi concesso il piacere di leggere questo ARC in cambio di una mia opinione.