Putting Boys On The Ledge (A Girlfriend's Guide to Boys, #1) - Stephanie Rowe
“Putting boys on the Ledge” è finito nelle cose da leggere non so per quale combinazione e me lo sono ritrovata a leggere senza avere davvero cognizione della sua trama e rendendomi che era molto young e poco adult. Blueberry Weller (si questo è il suo vero nome) ha quattordici anni e fa parte di un quartetto di amiche inseparabili insieme a Ally, Natalie e Francie. La sorella maggiore di Ally ha spiegato loro che per sopravvivere ai ragazzi bisogna lasciarli on the ledge: bisogna cioè tenerli sulle spine, non far capire loro che una ragazza è interessata e far finta di niente. Blue ha l’occasione di mettere in pratica l’insegnamento con Heathe il protagonista del musical per cui ha deciso di provinare. Nel frattempo conosce Colin, il ragazzo che la sostituirà nel suo compito di badare agli animali di casa. Mentre Heathe è un sogno irraggiungibile, con Colin Blue può essere se stessa e a volte non ci si accorge che abbiamo vicino la proprio la persona giusta. La Rowe ha creato una storia carina e divertente, che non aggiunge nulla di nuovo al mondo delle romance YA ma che intrattiene al massimo il lettore. Un lettore giovane, by the way.Blue è una ragazza che si sta avvicinando per la prima volta ai ragazzi, a 14 anni inizi a guardarti intorno e cosa succede quando hai due fantastici hot senior che si interessano a te? Al diavolo la storia del metterli al loro posto cerchi di fare di tutto per conquistarli. Naturalmente è difficile capire cosa fare, qual è la cosa giusta da scegliere, per fortuna c’è un gruppo di fantastiche migliori amiche pronte a correre in suo aiuto e aiutarla a muoversi nelle acque pericolose dei primi baci. Senza di loro Blue sarebbe persa.Heathe è il classico jackass capace di inseguire qualunque ragazza carina che ci stia e intenzionato a portare il risultato a casa, ma Blue per quanto all’inizio affascinata dalla sua bellezza, dal suo odore e dalle sue capacità di cantante, alla fine si accorge che non è il suo tipo, ma quello che ho apprezzato è stata la sua capacità di scelta, il fatto che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno ed è capace di esprimere le sue idee anche se questo può significare opporsi al ragazzo più popolare e corteggiato dell’high school.Colin è tutto l’opposto di Heathe è il classico next door boy con i suoi stivali vissuti, i suoi jeans sbiaditi e le sue capacità di fratello maggiore. Intelligente, smart, funny ed entusiasta, rivale di Heathe seppur non l’hot boy in senso classico è comunque assolutamente perfetto, per lo meno per Blue capace di farla ridere, metterla a suo agio e ascoltarla. Il primo ragazzo che tutte vorrebbero avere, assolutamente perfetto.Il particolare da ricordare? Un mazzo di rose rosse. Eh l’amur…“Putting boys on the ledge” non è solo una ya romance, ma è prima di tutto una storia di amicizia, sul rapporto con la famiglia (i genitori di Blue sono così anticonvenzionali!) e sul rapporto con l’altro sesso. È un libro di formazione, di scoperta assolutamente divertente, adattissimo per una lettura leggera, senza impegno, di pausa da tutto quello che succede nella propria vita.La Rowe poi offre un ulteriore incentivo, se dovesse servire, ha promesso altri tre libri della serie, uno per ogni componente del fantastico quartetto, perciò stay tuned sulle prossime pubblicazioni.Buona lettura guys!Ringrazio Netgalley e TKA distribution per avermi concesso la possibilità di leggere questo libro in cambio della mia opinione.