Stuck with You - Trish Jensen
Perché ho richiesto “Stuck with you” è un mistero che rimarrà irrisolto per lungo tempo, fatto sta che non mi sono pentita minimamente, è stata una bella romance rinfrescante, con happy end assicurato dopo tutto il dramma di alcuni libri che ho letto ultimamente. So here I go.Paige Hart e Ross Bennett sono due avvocati che vivono ad Atlanta, che si trovano costretti a vivere per due settimane in quarantena dopo essere stati esposti ad un virus molto particolare Tibetan Concupiscence Virus, TCV i cui sintomi sono difficili da resistere. Ma una volta usciti dall’ospedale, Paige e Ross sono ancora presi dalla morsa della malattia. Nonostante i loro sforzi una strana forza li spinge l’uno nelle braccia dell’altra. Che cosa c’è davvero tra di loro?I preamboli sono inutili, Trish Jensen scrive commedie romantiche, e le scrive benissimo indeed. Ha un talento raro per creare una situazione particolare, immergerci due personaggi che sembrerebbe non hanno niente in comune e eccoli che tra di loro scoppia la pressione. Quando ho iniziato a leggere non ero molto impressionata, ricordavo vagamente che si trattava di una romance, ma la mia memoria aveva completamente rimosso la trama. Quando ho capito che si trattava di due avvocati stavo per rinunciare alla lettura, credendo che ci fosse di mezzo anche un caso poliziesco. E invece niente di tutto ciò, ho proseguito e mi sono innamorata dei personaggi. Anche per lo stile narrativo della Jensen. L’uso della terza persona e dei punti di vista multipli è molto azzeccato e ben riuscito e paradossalmente ho apprezzato molto di più quelli di Ross. Forse perché inevitabilmente la parte di Paige sembrava già scritta, mentre la parte di Ross è in qualche modo meno esplorata e posso affermare che è molto riuscita. Ross rimane il bachelor più sexy, capace, smart, umanitario che ci sia ed è perfettamente naturale innamorarsi di lui. Con il suo fisico atletico e perfetto, le sue risposte sagaci, gli occhi grigi che si illuminano maliziosamente appena fa un commento piccante, il suo essere assolutamente adorabile lo rendono indimenticabile anche se Paige continua a sostenere che è un serpente. Ma che serpente, uno di quelli che ti incantano prima di morderti e forse è proprio questo che più da fastidio alla donna, il suo non esserne immune. Ma come si fa dico io? Quando poi si prodiga per un associazione che si occupa di bambini, aiuta donne maltrattate, continua a chiudere un occhio a tutti gli insulti che Paige gli rivolge, quell’uomo è un santo. Con il potere di far sciogliere la Groenlandia. Ma anche Paige ha il suo bel caratterino forgiato da delusioni passate, che contribuiscono a renderla una donna indipendente che non si vuole impegnare per non soffrire, classico errore che si commette per proteggersi, quando in realtà ci si dovrebbe buttare a prescindere, altrimenti ci si nega la possibilità di essere ancora felici. Ed è proprio questo che rende Ross così irresistibile…il fatto che rappresenti una seconda chance.L’unica cosa che non ho capito è stato il bisogno di creare una storia collaterale per Rachel e Nick, il fratello di Paige, senza poi darle reale respiro nella narrazione. Sembrava quasi che fosse una storia basata su un quadrato, ci sono dei momenti molto funzionali, ma invece le parti non reggono al confronto, e la vicenda sembra quasi sprecata. Oddio il libro non è particolarmente lungo, ma in effetti la storia collaterale sembra quasi scritta di corsa e questo mi fa pensare se non fosse il caso di darle meno attenzione. Visto che quella fornita non si rivela sufficiente.Il particolare da ricordare? Il baseball è lo sport americano per eccellenza… e che sport! Mai giocato?La Jensen ce la mette tutta e riesce a creare una storia romantica, divertente e assolutamente perfetta, considerando che tutto quello che voleva era trovare un lavoro che le consentisse di indossare flanella e cotone tutti i giorni. Il suo obiettivo è far ridere e far sospirare alla fine del racconto e che ci crediate o no è quello che è successo a me. Io adoro le storie romantiche e arrivata alla fine ho davvero rilasciato un sospiro.So Buona lettura!Io intanto ringrazio Netgalley e Bell Bridge Books per avermi concesso il piacere di leggere questo libro in cambio della mia onesta opinione.