Review


“Sex, lies and surveillance” è finito nelle cose da leggere neanche mi ricordo perché, la trama era un mistero, ma la copertina intrigante, perciò visto che il galley era in via di scadenza gli ho dato una possibilità. Ben guadagnata…Janey DeMarco è la figlia più piccola di Grace e Frank DeMarco due leggendarie spie e agenti segreti con conoscenze ovunque. E lei insieme ai fratelli Dominic detto Nic e Jeremy lavorano con i genitori nell’agenzia di famiglia. Un giorno si presenta alla loro porta Malcolm Laughlin per trovare lavoro e subito si guadagna la fiducia dei genitori. Ma Mal non è un semplice nerd con la fissa per i computer è un agente governativo sotto copertura incaricato di indagare sul coinvolgimento dei DeMarco con un’organizzazione criminale. Quello che non aveva previsto era la sconvolgente attrazione verso Janey. Che cosa scoprirà Mal? La storia cardine è senz’altro la relazione che si sviluppa tra Janey e Mal. I sue sono costretti a stare a stretto contatto e i due sono assolutamente fatti l’uno per l’altra. Janey è una ragazza che è sempre stata costretta in una scatola protetta fino allo stremo dai membri della sua famiglia. Preoccupati che fosse il punto debole per una serie di potenziali nemici è stata costretta a vivere all’ombra dei genitori e soprattutto di suo fratello maggiore Nic, che la protegge come una guardia del corpo, vista anche la stazza e le praticamente impedisce di avere un fidanzato o di avere una possibilità a vivere davvero la sua vita al di fuori di quella che conduce a stretto contatto con la sua famiglia e il suo lavoro. Anche la sua migliore amica Annie viene praticamente considerata una di famiglia. E forse è anche per questo che si lascia andare con Mal, perché lo conosce nell’ambiente chiuso dell’ufficio di famiglia e perché in qualche modo ha quell’istinto protettivo che la fa sentire al sicuro. Perché può fare la big girl quanto vuole ma si capisce benissimo che in fondo è spaventata soprattutto per quello che le è successo quando era piccola.Mal al contrario è uno che è sempre vissuto nell’azione, che si è impegnato duramente per arrivare dove è adesso. Ma è anche un uomo profondamente in pena, con tantissimi sensi di colpa che non sono facili da digerire e un dolore mai sanato per la morte del padre. Ma un uomo che sa quando agire, che non si tira indietro, profondamente spaventato di fare qualche cavolata.I personaggi secondari sono importanti per lo sviluppo della trama, soprattutto per quanto riguarda la famiglia DeMarco, di origini italiane, ha quel toco improbabile che hanno tutte le famiglie italiane descritte da americani. Sembrano tutti dei mafiosi. E hanno un numero indefinibile di membri, dove numerose è un eufemismo. Non sempre è un male anche perché si sente il profondo senso di unione che lega tutti i componenti anche quando si prendono in giro o litigano. Ma si ha sempre quella sensazione di irrealtà. Ma Nic e Jeremy the big bros, sono molto affezionati a Janey e si è disposti a chiudere un occhio per loro. I genitori hanno quell’aplomb che li contraddistingue nelle loro missioni, loro che proprio nel bel mezzo di un lavoro si sono incontrati e innamorati, come un vero film di spionaggio non avrebbe mai predetto. Ma le indagini sono completamente secondarie alla romance.Philadelphia fa da sfondo alla vicenda, ma la storia si svolge principalmente negli uffici dei DeMarco e nella casa di Janey, anche perché molto spesso le parole tra loro non servono. Il ritmo è incalzante e l’indagine, che pure occupa gran parte delle pene di Mal, soprattutto su come lo dirà alla ragazza, passa in secondo piano, dove ciò che conta è la storia d’amore. Tutto è affrettato ma non si può davvero biasimare i due.Non so, mi aspettavo di più da una storia che aveva buon potenziale, già dalla prima scena però si capisce dove andranno a parare le cose. Ringrazio Netgalley e Carina Press per avermi concesso il piacere di leggere questo libro in cambio della mia opinione.