Matched (Matched Trilogy Series #1) -
I think of how perhaps the best way to fly would be with hands full of earth so you always remember where you came from, how hard walking could sometimes be.Se avete letto e amato “Delirium” questo è il libro che dovreste leggere per ingannare l’attesa di “Pandemonium”.Questa è la storia di Cassia Maria Reyes, una ragazza di diciassette anni che vive nella provincia di Oria. Il mondo non è più quello che siamo abituati a conoscere, è un mondo futuristico, in cui la Society ha preso il sopravvento. Tutto viene “Match”, deciso dall’alto, tutti devono seguire delle direttive. Il passo più importante per entrare a far parte ufficialmente deella società è la cerimonia in cui viene annunciato il ragazzo perfetto per te, quello con cui potrai sposarti, avere bambini e costruire la vita perfetta. Ma tutto nel caso di Cassia è strano, qualcuno ha deciso di sperimentare con lei…Ancora una volta quelli che mi hanno colpito di più sono i personaggi secondari, rappresentati al meglio dalla figura del nonno, che è una sorta di guida spirituale per Cassia colui che per primo cercherà di aprirle gli occhi sull’effetivo stato delle cose. E in qualche modo è anche il primo che inizia a ribellarsi. Anche i genitori in questo caso non sono le figure astratte, poco presenti che scivolano sullo sfondo della storia ignare di tutto. I genitori di Cassia conpiono delle scelte difficili per proteggere chi amano e soprattutto aiutano Cassia quando capiscono che cosa vuole davvero. Molto bella una delle scene finali proprio con il padre.Innegabile che questo libro è prima di tutto romance, una storia d’amore su cui si sviluppa l’intero racconto. Fin dalle prima pagine sembra essere già tutto scritto Xander è il ragazzo perfetto, il più bello, quello che tutte vogliono anche se sanno che non lo avranno mai, il suo migliore amico. Ma poi ci rendiamo conto che è tutto perfetto e questa non può essere la storia che ci racconta. Infatti compare sulla scena Ky, in maniera strana e oserei quasi dire subdola che subito ribalta le carte in tavola. Sembra il solito triangolo in realtà devo dire che rispetto a tanti migliori-amici-rifiutati-e-buttati-per-il-figo-maledetto Xander è un signore, con il suo spessore e rimane un personaggio molto interessante e devo anche confessare che lo preferivo di gran lunga a Ky.Un ruolo importante però è rappresentato dalla descrizione di come funzionano le cose nella realtà di Cassia e vi volevo sottoporre queste poche frasi che secondo me riassumono al meglio“They control the food; they control us. Some people know how to grow food, some know how to harvest it, some know how to process it; others know how to cook it. But none of us know how to do all of it. We could never survive on our own.” E’ un mondo difficile, dove manca la fiducia è soprattutto è un mondo dove non si conosce il significato della parola amore. Tutto viene catalogato, non ci sono ricordi se non quelli che ti impongono di conservare. Tutti si vestono allo stesso modo, nessuno scrive più a mano libera, ma solo attraverso un computer, si tagliano gli alberi perché non servono a niente.Due sono i dettagli che mi hanno molto colpito: queste tavolette colorate che ti danno appena sei abbastanza responsabile da gestirle e che hanno ognuna un particolare significato e gli artefatti che sono degli oggetti che si usavano nel passato e che sono caduti in disuso perché inutili o perché soppiantati e che rivestiranno un ruolo importante nella storia.Un solo appunto da fare. La prima parte della storia è molto lenta e si sofferma su ogni particolare per poi correre eccessivamente negli ultimissimi capitoli quando secondo me c’era da fermarsi un attimo per descrivere determinate scene. Mi è piaciuto molto, soprattutto perché amo particolarmente il genere e ve lo consiglio. Da leggere sicuramente.